
Uno studio pubblicato su Astrobiology mostra che la tecnica della microscopia olografica digitale (digital holographic microscopy, DHM) può essere utilizzata per individuare eventuali microrganismi esistenti nei pennacchi che spuntano fuori dalla superficie di Encelado, gelida luna di Saturno.
Nell’articolo, raggiungibile ccliccando sul primo link più sotto, gli autori (Manuel Bedrossian, Chris Lindensmith e Jay Nadeau del California Institute of Technology, Pasadena) descrivono un piccolo microscopio capace di distinguere tra varie tipologie di particelle (può ad esempio distinguere i pezzi di roccia dai microbi morti).
Il microscopio, che può anche registrare foto e video di ciò che riprende, potrebbe rivelarsi utilissimo per dare una risposta definitiva alla eventuale esistenza di vita microbica su Encelado.
Fonti e approfondimenti
- Digital Holographic Microscopy, a Method for Detection of Microorganisms in Plume Samples from Enceladus and Other Icy Worlds (IA)
- Digital holographic microscopy – Wikipedia (IA)
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