Mini cervelli 3D coltivati in laboratorio da staminali per testare mutazioni genetiche

Onde studiare una mutazione genetica legata alla schizofrenia, al disturbo bipolare e alla depressione, un gruppo di ricercatori del Brigham and Women’s Hospital ha creato mini cervelli umani in 3-D tramite la coltivazione laboratorio di cellule staminali.
I ricercatori stanno cercando di capire una particolare mutazione nel gene DISC1, cosa non facile per gli esseri umani. Grazie ai progressi dell’ingegneria delle cellule staminali, gli scienziati sono quindi riusciti a coltivare in laboratorio mini organi per inserire mutazioni specifiche nelle loro cellule e osservarle direttamente.

Secondo Tracy Young-Pearse, una delle autrici dello studio, “I mini-cervelli possono aiutarci a modellare lo sviluppo del cervello. Rispetto ai metodi tradizionali che ci hanno permesso di studiare le cellule umane in coltura in due dimensioni, queste colture ci permettono di investigare la struttura tridimensionale e la funzione delle cellule mentre si stanno sviluppando, dandoci più informazioni di quelle che otterremmo con un cultura cellulare tradizionale”.
Per creare questi mini cervelli tridimensionali, gli scienziati hanno utilizzato cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC) coadiuvandosi con il CRISPR-Cas9.

Fonti e approfondimenti

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