
La NASA ha pubblicato una nuova immagine dell’affascinante ammasso NGC 3201, un ammasso globulare visualizzabile nella costellazione della Vela. Scoperto nel 1826 da James Dunlop, si tratta di un ammasso piuttosto ampio che gradualmente si condensa verso il centro. La particolarità principale di questo ammasso è relativa alla velocità radiale, insolitamente più alta (490 chilometri al secondo) di altri ammassi noti.
Si pensa che al centro dell’ammasso possa essere presente un buco nero anche perché gli astronomi hanno rilevato più volte strani movimenti di stelle che si gettano rapidamente verso un punto in cui non sembra esserci nulla.
Per quanto riguarda la popolazione stellare, essa è disomogenea e varia moltissimo allontanandosi dal nucleo.
Secondo alcune teorie, questo ammasso potrebbe avere origine extra galattiche: potrebbe essere stato infatti “afferrato” dalla via Lattea in qualche punto nel tempo ma nuovi studi hanno confermato che la composizione chimica delle stelle in esso presenti non si discosta molto da quella di altri ammassi stellari presenti nella nostra galassia.
Questo è il link all’immagine nella sua interezza e a risoluzione più alta.
Fonti e approfondimenti
- Hubble’s Standout Stars Bound Together by Gravity | NASA (IA)
- NGC 3201 – Wikipedia (IA)
- Hubble image of the globular star cluster NGC 3201 (annotated) | ESO (IA)
- Crediti immagine: ESA/Hubble & NASA
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