Secondo un’analisi del Pew Research Center riguardante i nuovi dati rilasciati dalle Nazioni Unite, entro il 2100 la popolazione mondiale potrebbe sostanzialmente smettere di crescere.
È questo uno degli aspetti più interessanti che i ricercatori hanno dedotto analizzando i dati pubblicati nel rapporto delle Nazioni Unite.
Secondo quanto riferito, infatti, entro la fine del secolo la popolazione del mondo sarebbe rappresentata da 10,9 miliardi di persone ma in quel tempo la crescita annuale sarà inferiore allo 0,1%, un forte calo rispetto ai livelli di oggi che vede una crescita annua tra l’1 e il 2%.
Ad esempio tra il 1950 e oggi gli abitanti del pianeta sono passate da 2,5 miliardi a oltre 7,7 miliardi.
Altri aspetti interessanti dedotti dai ricercatori riguardano il tasso di fertilità globale, che dovrebbe assestarsi su 1,9 figli per donna entro il 2100, in netto calo rispetto al dato odierno che vede 2,5 figli per donna, e l’età media mondiale che dovrebbe aumentare a 42 anni nel 2100 rispetto agli attuali 31 anni e ai 24 anni del 1950.
Si prevede che dal 2073 ci saranno più persone con un’età pari o superiore ai 65 anni rispetto ai minori di 15 anni, dato che lascia trasparire quanto la società stia invecchiando sempre di più.
E ancora, tra il 2020 e 2100 la popolazione africana dovrebbe aumentare da 1,3 miliardi di persone a 4,3 miliardi, aumenti che riguardano soprattutto l’Africa sullo sahariana.
Europa e America Latina dovrebbero invece avere una popolazione in declino entro il 2100. Il picco della popolazione europea sarà raggiunto nel 2021 quando ci saranno nel nostro continente 748 milioni di persone. I ritmi di crescita dell Nordamerica e dell’Oceania saranno invece lenti ma più o meno costanti.
Per quanto riguarda la popolazione asiatica, quest’ultima dovrebbe aumentare da 4,6 miliardi di 2020 a 5,3 miliardi del 2055 per iniziare poi anch’essa un lento declino.
Il picco della popolazione cinese sarà raggiunto intorno al 2031 mentre in Giappone e in Corea del Sud la diminuzione di popolazione dovrebbe cominciare già intorno al 2020.
Il picco di popolazione dell’Indonesia, il paese più popoloso dell’area del sud-est asiatico, dovrebbe essere invece raggiunto nel 2067.
L’India supererà la Cina come paese più popoloso del mondo entro il 2027 così come la Nigeria supererà gli Stati Uniti come terzo paese più popoloso del mondo nel 2047.
Intorno al 2100 saranno circa 90 i paesi che si troveranno in una condizione di declino della popolazione (le morti supereranno le nascite).