Per capire gli effetti della pratica del nordic walking sulle malattie coronariche, un team di ricercatori ha realizzato un nuovo studio che è stato pubblicato sul l Canadian Journal of Cardiology.[2] Lo studio mostra che la pratica della nordic walking può avere effetti migliori sulle capacità funzionali del corpo nei soggetti con malattia coronarica.
Nordic walking
Lo studio è nato dopo che diverse ricerche negli ultimi anni hanno suggerito che alcune attività fisica considerabili come non convenzionali, come l’allenamento ad intervalli ad alta intensità e lo stesso nordic walking, possono rivelarsi più efficaci delle attività più tradizionali per quanto riguarda alcune capacità funzionali, come il cammino, collegate agli eventi cardiovascolari nei soggetti con coronaropatie delle arterie.[1]
Esperimenti su pazienti con malattia coronarica
I ricercatori hanno svolto i propri esperimenti su diversi pazienti con malattia coronarica. Tutti i pazienti dovevano svolgere delle attività fisiche per un periodo di 12 settimane. I soggetti sono stati divisi in tre gruppi: i componenti del primo dovevano svolgere allegamenti ad intervalli ad alta intensità, quelli del secondo allenamento continuo di intensità da moderata a vigorosa e quelli del terzo nordic walking.
I ricercatori misuravano anche la capacità funzionali dei soggetti eseguendo un test del cammino e i livelli di gravità della depressione.[2]
Risultati
Tutti i programmi miglioravano i sintomi della depressione e in generale la qualità della vita dei soggetti ma il miglioramento delle capacità funzionali era maggiore nel gruppo del nordic working (+19%) rispetto al gruppo dell’allenamento ad intervalli ad alta intensità (+13%) e al gruppo dell’allenamento continuo da intensità moderata a vigorosa (+12%).
Come spiega Jennifer L. Reed, ricercatrice dell’Università di Ottawa e autrice principale dello studio, è una scoperta importante perché la capacità funzionale inferiore può essere considerata come predittrice di rischi più grandi di eventi cardiovascolari nei soggetti con malattia coronarica.[1]
Nordic working impegna vari muscoli e riduce stress sul ginocchio
Secondo la ricercatrice la pratica delle nordic working impegna i muscoli del cuore nonché quelli della parte inferiore e superiore del corpo. Inoltre questa stessa pratica tende a ridurre lo stress sul ginocchio e questo potrebbe essere uno dei fattori principali che ha portato al maggior effetto sulla capacità funzionale rispetto alle altre tipologie di attività fisica.[1]