Una nuova specie di mosca viene descritta in uno studio pubblicato sulla rivista ZooKeys. La nuova specie, denominata Scenopinus jerei, è stata individuata da un team di ricercatori dell’Università della Finlandia Orientale e del Museo Zoologico dell’Università di Turku.
Di colore nero, la mosca può assumere dimensioni di 4-5 mm di lunghezza. È stata inserita dai ricercatori nella famiglia delle Scenopinidae, una famiglia primitiva di moscerini detti anche “mosche della finestra” perché quando si trovano negli edifici di solito si trovano vicino alle finestre.
La specie più nota di questo gruppo è la Scenopinus fenestralis, denominata in inglese anche “cosmopolitan window fly”, una piccola mosca che può essere facilmente trovata anche nelle abitazioni. Di questo gruppo fa parte anche la specie Scenopinus niger, altra mosca individuata in Finlandia in passato.
Al momento sono note circa 420 specie di mosche della finestra e la maggior parte di esse proviene da regioni aride. Anche quelle specie che vivono nelle regioni nordiche di solito lo fanno in habitat abbastanza aridi tra cui i nidi degli animali dove tra l’altro possono predare altri insetti.
Secondo il comunicato emesso dalla stessa Università della Finlandia Orientale, queste mosche possono essere considerate benefiche perché le loro larve predano diversi parassiti.
La specie Scenopinus jerei, quella individuata in questo studio, di solito vive nei nidi degli uccelli nelle foreste boreali. Anche se per il momento è stata scoperta solo in Finlandia, i ricercatori credono che sia abbastanza rara in quest’area. Probabilmente è presente anche nei paesi limitrofi in habitat simili o idonei.
La Scenopinus jerei è la terza specie individuata del genere Scenopinus. In realtà questa specie era stata identificata già da un paio di decenni ma non si era riusciti a dimostrare che era una specie nuova.
Un nuovo progetto, sostenuto dal ministero dell’ambiente finlandese, ha permesso nuovi studi grazie ai quali Jaakko Pohjoismäki e Antti Haarto, i due autori principali dello studio, sono riusciti ad individuare quelle differenze che poi hanno permesso di classificarla come nuova specie del genere Scenopinus, la terza scoperta finora per questo genere.
