
Una nuova strategia per quanto riguarda il contrasto al cancro al cervello è stata sviluppata da una squadra di ricercatori internazionale guidata dal Baylor College of Medicine.
Questa nuova strategia è incentrata soprattutto sulla possibilità di rendere più agevole l’accesso stesso al tumore da parte delle cellule immuni.
In presenza di cancro cerebrale, infatti, la barriera emato-encefalica devia le cellule T immuni che tentano di contrastare l’avanzamento del tumore.
La ricerca, pubblicata su Nature, riguarda proprio la decodifica della causa molecolare che sta dietro questo meccanismo.
Lo stesso studio propone anche una soluzione relativa all’ingegnerizzazione delle cellule T con l’utilizzo di una nuova molecola denominata Homing System. Grazie a quest’ultima, le cellule T possono infatti avanzare in maniera efficace, superando la barriera emato-encefalica.