
Un team di scienziati ha scoperto un materiale che produce una particolare luce bianca e che potrebbe aprire nuove frontiere per quanto riguarda l’illuminazione e l’opto-elettronica.
Potrebbe addirittura sostituire gli attuali fosfori utilizzati nelle luci al LED, una cosa che tra l’altro farebbe risparmiare energia, secondo Yanfa Yan, professore di fisica presso l’Università di Toledo, uno degli studiosi che sta partecipando al progetto: “Occorre fare più ricerca prima che possa essere applicata ai prodotti di consumo, ma la capacità di ridurre la potenza che i bulbi consumano e migliorare la qualità cromatica della luce emessa dalle lampadine è un passo positivo per rendere il futuro più rispettoso dell’ambiente.”
Lo studio, pubblicato su Nature, descrive il funzionamento basato sulla perovskite doppia senza piombo combinata con il sodio, come spiega lo stesso Yan: “Quando si incorpora il sodio, l’efficienza aumenta in modo drammatico. Tuttavia, quando la concentrazione di sodio raggiunge oltre il 40%, si verificano effetti collaterali e l’efficienza di emissione della luce bianca inizia a scendere sotto il picco dell’86%.”