
Una inusuale ondata di caldo sta attanagliando l’India da diversi mesi come riferiscono alcuni comunicati del Dipartimento metereologico indiano. Secondo quest’ultimo, la temperatura a Nuova Delhi ha raggiunto i 41,8 °C, circa 8 gradi sopra la norma.
Ondata di caldo insolitamente precoce
Questa ondata di caldo insolitamente precoce è iniziata relativamente presto. Anche se aprile, maggio e giugno, i più importanti mesi estivi in India, di solito sono sempre molto caldi (in seguito poi arrivano le piogge monsoniche che portano un po’ di frescura), quest’anno il caldo è arrivato molto presto ed in maniera molto più intensa rispetto agli altri anni.
Temperature estreme
Le temperature estreme hanno convolto varie regioni del Nord-ovest del paese ed hanno esacerbato le già pesanti carenze idriche. Si calcolano che sono decine di milioni le persone che non possono accedere all’acqua corrente nel paese senza contare i danni all’agricoltura.
Vari aree, tra cui quelle del Rajasthan, del Gujarat, dell’Uttar Pradesh e di Nuova Delhi, hanno registrato temperature da record tanto che il paese ha registrato il marzo più caldo dal 1901.
A Wardha sono stati registrati 45° centigradi
Le temperature inusualmente elevate sono state registrate anche nelle aree più fredde dell’Himalaya. Anche le precipitazioni sono state abbastanza scarse e in alcune regioni sono state solo un quarto della media del periodo. Alcune città dell’India hanno superato agevolmente 42° centigradi. A Wardha sono stati registrati 45° centigradi.
Ondate di calore nell’Asia meridionale diverranno sempre più la norma
Secondo il gruppo intergovernativo delle Nazioni Unite queste ondate di calore nell’Asia meridionale diverranno sempre più la norma, in particolare quelle legate all’umidità, e le temperature estreme diventeranno sempre più intense e frequenti.
L’ondata di calore di marzo-aprile 2022 è più forte di quella del 2015. Durante quell’anno più di 2000 persone sono morte solo per il caldo.