Ondate di calore in Europa occidentale sempre più intense, ecco perché

Credito: tvbayernlive, Pixabay, ID: 7268508

Dovremmo abituarci alle intense ondate di calore, almeno noi europei occidentali, secondo un comunicato emesso dall’Earth Institute, Columbia University. Efi Rousi, ricercatore del Potsdam Institute for Climate Impact Research (PIK), l’autore principale di un nuovo studio, a cui comunque ha partecipato un team internazionale di scienziati, giunge alla conclusione che l’aumento delle ondate di calore in Europa occidentale può essere collegato ai cambiamenti della corrente a getto.

La corrente a getto

La corrente a getto è una corrente d’aria, relativamente veloce, che fluisce da ovest a est a circa 10 km di altezza nei cieli dell’emisfero settentrionale. Ci sono periodi durante i quali questa corrente può essere divisa in due rami, una condizione che viene definita “stato a doppio getto”. Proprio questi periodi sono i responsabili del maggior numero delle ondate di calore, in particolare nell’Europa occidentale.
Gli eventi caratterizzati da caldo estremo sono sempre più frequenti in Europa e sono diventati anche sempre più intensi nel corso degli ultimi anni, come spiega lo stesso Rousi.

Lo studio

Lo studio, pubblicato su Nature Communications,[1], ha visto i ricercatori analizzare i dati climatici, raccolti giorno per giorno, relativi ai mesi di luglio e di agosto in Europa per un periodo di 42 anni. Come spiega Kai Kornhuber, ricercatore del Lamont-Doherty Earth Observatory della Columbia Climate School, uno degli autori dello studio, i ricercatori hanno scoperto “che ci sono in genere tre stati della corrente a getto, uno dei quali è lo stato a doppio getto, costituito da due rami di corrente a getto con un aumento del vento, uno sopra l’Eurasia meridionale e uno sopra l’Eurasia settentrionale”. I ricercatori hanno anche scoperto che il numero di eventi a doppio getto di questa corrente non è cambiato molto, quello che è cambiato è la loro persistenza.

Tempeste della Nord Atlantico deviate verso nord

Quando questa corrente si trova nello stato di doppio getto, le tempeste che provengono dal Nord Atlantico e che si dirigono verso il continente, quelle che di solito hanno un effetto di raffreddamento, vengono deviate verso nord. Il risultato? Non si ha più l’effetto di raffreddamento e le ondate di calore diventano più persistenti nell’Europa occidentale. Secondo i ricercatori, mentre in tutta Europa il 30% dell’andamento delle ondate di caldo può essere spiegato con questa maggiore persistenza dello stato a doppio getto, nell’Europa occidentale quasi il 100% delle ondate di calore può essere invece ricondotto ad essa.

Note e approfondimenti

  1. Accelerated western European heatwave trends linked to more-persistent double jets over Eurasia | Nature Communications (DOI: 10.1038/s41467-022-31432-y)
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