
L’origine delle piante che crescono sulla terraferma, evolutesi naturalmente dalle piante marine, sarebbe dovuta a due esplosioni di nuovi geni secondo un team di ricerca guidato da Jordi Paps, professore della Scuola di Scienze Biologiche dell’Università di Bristol.
I ricercatori hanno confrontato più di 200 genomi di piante e sono giunti alla conclusione che sono sostanzialmente solo due gli eventi che hanno portato alla nascita delle piante terrestri, avvenuta circa 470 milioni di anni fa, qualcosa che mette in discussione le precedenti teorie secondo le quali l’evoluzione delle piante sulla terraferma è avvenuta in maniera graduale a livello genetico.
La prima esplosione genetica sarebbe avvenuta prima dell’origine delle stesse piante sulla terraferma ed è relativo a quei geni che sono alla base della multicellularità delle piante.
La seconda esplosione sarebbe invece avvenuta nel momento in cui le piante hanno lasciato le acque e coinvolge quei geni che si sono sviluppati proprio per permettere l’adattamento delle piante alle sfide di un ambiente del tutto diverso.
Lo stesso dichiara nel comunicato stampa: “Ora abbiamo in programma di utilizzare lo stesso approccio per esplorare ulteriormente i geni coinvolti nella tolleranza alla siccità. La maggior parte delle colture sono sensibili alle condizioni di siccità, usando i nostri metodi possiamo trovare geni coinvolti nella resistenza alla siccità che possiamo potenzialmente introdurre nella piante sensibili all’essiccazione”.
Approfondimenti
- The Origin of Land Plants Is Rooted in Two Bursts of Genomic Novelty: Current Biology (IA) (DOI: 10.1016/j.cub.2019.11.090)
Articoli correlati
- Colibrì delle Ande seguono percorsi evolutivi diversi ma paralleli e prevedibili (1/7/2019)
- Piante apparse sulla Terra 100 milioni di anni prima di quanto si pensi (19/2/2018)
- Piante e animali sembrano reagire in maniera simile ai cambiamenti climatici (28/3/2020)
- Pianta usata in medicina cinese si è evoluta per nascondersi agli umani (21/11/2020)
- Ecco come fa la Wolffia ad essere la pianta con la crescita più veloce (3/2/2021)
- Fiori nati tra 149 e 256 milioni di anni fa secondo nuova ricerca (5/2/2018)
- Calamaro gigante, sequenziato intero genoma (20/1/2020)
- C’è un animale che ha perso quasi l’udito ma non è un problema (5/9/2020)