
Tre nuovi composti chimici che hanno un ruolo nella distruzione dello strato di ozono sono stati scoperti nell’atmosfera terrestre. Si tratta di composti che il comunicato stampa relativo allo studio, apparso sul sito di Nature, definisce come sconcertanti in quanto continuano ad aumentare e sembrano provenire dalle fabbriche dell’Asia orientale.
Le tre misteriose sostanze chimiche sono state individuate dalla team di ricercatori di Martin Vollmer dei Laboratori federali svizzeri per la scienza e la tecnologia dei materiali a Dübendorf.
I ricercatori hanno analizzato vari campioni d’aria raccolti in varie parti del mondo con dei sensori usati per monitorare la presenza di gas nell’atmosfera terrestre. Hanno individuato tre composti idroclorofluorocarburi tra cui uno denominato HCFC-132b, che non era mai stato individuato nell’atmosfera globale. I ricercatori hanno scoperto che HCFC-132b è apparso nell’atmosfera, comunque, già 20 anni fa e che le sue emissioni globali hanno continuato ad aumentare fino al 2019.
I ricercatori hanno anche scoperto nell’aria altri due composti, HCFC-133a e HCFC-31, i cui livelli, nel corso del tempo, sembrano essere oscillati di più rispetto a quelli dell’HCFC-132b. Lo sconcerto arriva dal fatto che non si conoscono utilizzi industriali noti per queste tre sostanze.
HCFC-132b e HCFC-133a erano già state rilevate, in piccole quantità, nel sud-est della Francia ma la loro presenza non è stata più rilevata poi all’inizio del 2017 a seguito della chiusura di un impianto di produzione di fluorocarburi della zona. Secondo i ricercatori, tutti e tre i composti, probabilmente, vengono emessi “come sottoprodotti intermedi nei percorsi di produzione chimica”.
Lo studio, intitolato “Inattese nascenti emissioni atmosferiche di tre idroclorofluorocarburi dannosi per l’ozono”, è stato pubblicato su PNAS.
Approfondimenti
- Mistero in alto: una sostanza chimica che distrugge l’ozono appare nell’aria: punti salienti della ricerca (IA)
- Unexpected nascent atmospheric emissions of three ozone-depleting hydrochlorofluorocarbons | PNAS (IA) (DOI: 10.1073/pnas.2010914118)
Articoli correlati
- Continui lanci di razzi nello spazio potrebbero danneggiare strato di ozono
- Strato di ozono, scienziati scoprono che anche fulmini possono distruggerlo
- Emissioni di idrogeno nell’atmosfera, aumento del 70% negli ultimi 150 anni
- Rilascio di protossido d’azoto nell’atmosfera in aumento secondo studio
- Emissioni di metano in atmosfera in aumento, ecco i dati shock
- Incendi, acido nitroso più pericoloso di quanto previsto in precedenza per l’area
- Guerra nucleare tra USA e Russia: ecco cosa accadrebbe allo strato di ozono
- Ozono alle basse latitudini non si sta riformando come nell’Antartico