La sonda Parker Solar Probe, lanciata dalla NASA nel 2018 per studiare il sole, ha completato un’oscillazione da record intorno alla nostra stella. La sonda, che si trova in un’orbita pianificata e che si avvicinerà sempre di più al Sole, ha sfrecciato a velocità record completando quello che è il suo 10º avvicinamento progressivo alla stella. La velocità media della manovra era così alta che avrebbe potuto percorrere la distanza tra la Terra e la Luna in meno di un’ora. Parliamo di un tragitto di circa 380.000 km.
Con questo ulteriore avvicinamento ora la sonda si trova ad una distanza di soli 8,5 milioni di km dalla superficie del sole. Ad un certo punto la sonda si muoveva ad una velocità di picco di 586.864 km orari. La manovra terminerà comunque il 26 novembre e la sonda dovrebbe presto trasmettere diversi dati relativi a questo avvicinamento, dati che riguarderanno anche la struttura del vento solare e quell’ambiente polveroso che circonda la nostra stella. L’invio dei dati dovrebbe avvenire dal 23 dicembre al 9 gennaio dell’anno prossimo.
Entro il 2025 dovrebbe raggiungere il suo massimo avvicinamento al sole quando si troverà a circa 6,9 milioni di km di distanza dalla sua superficie. La velocità che ha raggiunto durante questi giorni non sarà il record assoluto perché proprio durante l’avvicinamento massimo del 2025 dovrebbe raggiungere una velocità di circa 690.000 km orari (circa lo 0,064% della velocità della luce)
Secondo un comunicato della NASA emesso oggi, la sonda è “in buona salute” con tutti dispositivi di bordo che funzionano correttamente.