
La polizia stradale pechinese ha dichiarato di stare per sperimentare una nuova tipologia di robot su strada che potrebbe gestire, in una relativa autonomia, problemi legati al traffico e le varie infrazioni che si possono commettere alla guida di un veicolo. Si parla già di riconoscimento di parcheggio illegale o di guida controsenso, in strade a traffico limitato o vietato o nelle corsie di emergenza.
Per il momento il robot, che ha le dimensioni di un bagaglio e che pesa una ventina di chili, è stato già testato sull’autostrada che circonda la riportò cittadino.
La notizia è stata pubblicata dall’agenzia di stampa cinese Xinhua il 23 ottobre con pochi dettagli e nessuna immagine o video.
Il robot risulta semovente e si sposta ad una velocità di 5 km all’ora. Con una piena ricarica, la sua autonomia va dalle cinque alle otto ore. Il vigile robot può scattare foto di irregolarità o azioni che violino il locale codice stradale per mandare poi le immagini o i video, tramite Wi-Fi, alla locale stazione di polizia.
Può inoltre assolvere ad altri lavori di routine come scattare immagini di incidenti stradali. Secondo l’agenzia di stampa, questi robot aiuteranno a garantire la sicurezza stradale nella capitale cinese.