La perdita di grasso mirata, o ‘spot reduction’, è davvero possibile? In un articolo su The Conversation Nick Fuller, ricercatore dell’Università di Sydney, sfata alcuni miti dietro la realtà degli annunci accattivanti in questo approfondimento basato sulla scienza
Social media inondati di annunci
I social media sono inondati di annunci che vendono il sogno di una perdita di grasso mirata, nota come “spot reduction”. Attraverso allenamenti, diete e integratori appositamente realizzati, sostengono che puoi perdere grasso da aree specifiche come la pancia. Le allettanti foto prima e dopo potrebbero farti credere. Ma è tempo di affrontare la realtà: la spot reduction è solo un altro mito sulla perdita di peso.
Come funziona il grasso
Capire come funziona il grasso fa chiarezza. I grassi alimentari consumati, principalmente i trigliceridi, finiscono per essere immagazzinati nelle cellule adipose. Queste cellule rilasciano trigliceridi durante l’esercizio prolungato o il digiuno per produrre energia. Ecco il problema: i nostri muscoli non utilizzano il grasso proveniente da un punto specifico durante gli allenamenti. Invece, impiegano un processo chiamato lipolisi, convertendo il grasso in energia da tutto il nostro corpo, non solo dalle aree interessate, spiega Fuller.
Gli studi
La ricerca è chiara: la riduzione spot è un mito. Uno studio di 12 settimane non ha mostrato differenze importanti nella riduzione del grasso della pancia tra i partecipanti che facevano allenamenti addominali e quelli che erano solo a dieta. Una meta-analisi del 2021 di 13 studi ha inoltre confermato che l’allenamento localizzato non influisce sui depositi di grasso localizzati. Un’altra rivelazione: molti integratori che affermavano benefici di riduzione spot, supportati da “prove scientifiche”, sono stati smentiti dall’Università di Sydney. Nessuno ha offerto alcuna perdita di peso significativa tra gli individui in sovrappeso.
Determinanti naturali della distribuzione del grasso
Il nostro corpo decide autonomamente dove accumulare e perdere grasso, guidato principalmente da fattori come la genetica, che influisce sul 60% della distribuzione del grasso, il genere, che determina caratteristiche uniche di stoccaggio, e l’età, che modifica la nostra massa muscolare e metabolismo.
Il vero affare sulla perdita di grasso
Ecco il punto: non possiamo scegliere dove perdere grasso. Anche se prendere di mira un punto potrebbe non far perdere grasso lì, l’attività fisica complessiva aiuta a bruciare il grasso corporeo e a rinforzare i muscoli. Nel tempo, questo cambia la forma del corpo e aiuta nella gestione del peso. Perché? I muscoli bruciano più energia del grasso. Il trucco per una perdita di grasso duratura sta negli aggiustamenti sostenibili dello stile di vita, non nelle soluzioni rapide.
Lo studio funge da promemoria cruciale in un mondo guidato da soluzioni rapide: il cambiamento duraturo deriva dalla comprensione e dalla coerenza, non dai miracoli.