Il tempo libero può far molto bene alla salute mentale, anzi può essere considerata una priorità anche per la produttività, secondo quanto riporta il comunicato di università americana[1] che riprende uno studio pubblicato sul Journal of Experimental Social Psychology.[2]
Secondo Selin Malkoc, una professoressa di marketing della Ohio State University, Columbus, diversi studi hanno suggerito che il tempo libero può essere benefico per la salute mentale. Anzi lo stesso tempo libero può rendere le persone più produttive perché fa diminuire lo stress. Tuttavia ci sono persone che credono che il tempo libero possa essere considerato come uno “spreco” e sono proprio questi soggetti più a rischio di depressione e di stress, come riferisce la stessa ricercatrice.
I ricercatori hanno svolto diversi esperimenti sui 199 studenti universitari acquisendo vari dati sulle loro attività ricreative e tramite le risposte a vari questionari. I questionari riguardavano i loro livelli di felicità, di stress, di ansia e di depressione. Inoltre c’erano domande specifiche su come gli stessi soggetti valutavano il tempo libero e se lo consideravano come del “tempo perso”.
I ricercatori scoprivano che più i soggetti vedevano il tempo libero come tempo sprecato, più erano infelici e depressi nonché stressati ed ansiosi. Inoltre i ricercatori hanno svolto un altro esperimento, sugli stessi studenti universitari, chiedendo loro di guardare un video divertente di gatti. Questo esperimento veniva svolto durante altri esperimenti di indagine più “noiosi”. I ricercatori notavano che ad alcuni dei soggetti i video continuano a non piacere, cosa che dimostra che è difficile cambiare le convinzioni di una persona sul tempo libero. Secondo Rebecca Reczek, un’altra professoressa di marketing all’Università Statale dell’Ohio e altra autrice dello studio, il tempo libero dovrebbe essere visto come una specie di obiettivo produttivo, qualcosa che aiuta le persone e che produce comunque dei vantaggi.[1]
