Plastica trovata anche nelle nuvole e forse ne modifica formazione

La plastica, prodotta dal nostro inquinamento, finisce anche nelle nuvole e forse ne influenza anche la formazione. È la sorprendente conclusione a cui è giunto un nuovo studio dall’Università Waseda del Giappone in un nuovo comunicato pubblicato sul sito della facoltà.[1]

Microplastica che fluttua nell’aria

Non è la prima volta che i ricercatori trovano prove dell’esistenza di microplastiche nell’aria ma probabilmente si tratta del primo studio che si concentra in maniera specifica sulle nubi.
I ricercatori si sono concentrati sulle cosiddette airborne microplastics (AMP) , le microparticelle di plastica (piccoli pezzetti di plastica di dimensioni micrometriche) che fluttuano letteralmente nell’aria. Nello specifico hanno studiato i percorsi che queste particelle fanno nella biosfera ottenendo risultati che, pubblicati in un nuovo studio apparso sulla rivista Environmental Chemistry Letters, potrebbero portare ad un nuovo allarme riguardo al cambiamento climatico in corso.

Le analisi

I ricercatori hanno analizzato l’acqua prelevata dalle nubi presenti sulla cima del Monte Fuji, ad altitudini comprese tra 1300 e 3776 metri. Tramite tecniche di imaging particolari e tramite la spettroscopia infrarossa, i ricercatori sono riusciti a scoprire la presenza di microplastica e ne hanno esaminato anche le proprietà. Hanno individuato nove tipi di polimeri. A fare la parte del leone era il polipropilene mentre i diametri delle microparticelle variavano tra 7,1 e 94,6 µm.

Microplastiche influenzano formazione delle nuvole?

Inoltre hanno trovato polimeri idrofili (polimeri attirati dall’acqua), un’informazione che secondo i ricercatori lascia pensare che possano avere un ruolo nella formazione delle nuvole, cosa che a sua volta potrebbe influenzare il clima.
Inoltre “gli AMP si degradano molto più velocemente nell’alta atmosfera che al suolo a causa delle forti radiazioni ultraviolette, e questa degradazione rilascia gas serra e contribuisce al riscaldamento globale”, spiega Hiroshi Okochi, professore dell’Università di Waseda che ha condotto il team di studio.

Che cos’è la microplastica e perché allarmante

Questi minuscoli frammenti di plastica, che misurano meno di cinque millimetri, si sono infiltrati in ogni angolo del nostro ambiente, rappresentando una grave minaccia per la Terra e per l’inquinamento. La diffusione delle microplastiche è diventata allarmante nel corso degli ultimi anni. Gli scienziati hanno scoperto che si trovano praticamente in ogni ambiente, negli oceani, nei fiumi, nel suolo, nell’aria e, naturalmente, anche nel cibo che mangiamo.

FAQ

Qual è la presenza di microplastiche nelle nuvole?

Le nuvole in alta quota contengono microplastiche, con concentrazioni medie da 6.7 a 13.9 pezzi per litro.

Quali tipi di microplastiche sono state trovate?

Sono state identificate nove tipologie, tra cui polietilene, polipropilene, poliestere, polimetilmetacrilato e altre.

Come potrebbero le microplastiche influenzare le nuvole?

Le microplastiche idrofile potrebbero agire come nuclei di condensazione delle nuvole e dell’acqua nelle nuvole stesse.

Quante tonnellate di plastica entrano annualmente negli oceani?

Oltre 10 milioni di tonnellate di plastica entrano negli oceani ogni anno.

Quali sono le fonti principali delle microplastiche nell’atmosfera?

Le fonti includono polveri da strada, discariche, usura delle gomme e degli pneumatici, nonché l’azione dell’oceano.

Come vengono trasportate le microplastiche nell’atmosfera?

Le microplastiche nell’atmosfera sono trasportate nella troposfera libera e contribuiscono alla contaminazione globale.

Quali tipi di polimeri sono stati trovati nelle nuvole?

Sono stati rilevati polimeri con gruppi carbonilici come il polietilentereftalato, il poliammide e il policarbonato.

Qual è l’origine principale delle microplastiche trovate nelle nuvole?

Le microplastiche nelle nuvole sembrano originare principalmente dall’oceano, secondo l’analisi delle traiettorie.

Note e approfondimenti

  1. Airborne hydrophilic microplastics in cloud water at high altitudes and their role in cloud formation | Environmental Chemistry Letters (DOI: 10.1007/s10311-023-01626-x)
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