
I ricercatori dell’Università di Agraria di Nanchino hanno scoperto un modo significativo per migliorare la resistenza dei pomodori allo stress da freddo, descritto in dettaglio in Horticulture Research. [1] Il loro studio si concentra sul ruolo dell’acido 5-aminolevulinico (ALA) nel migliorare la tolleranza al freddo. L’ALA induce l’espressione del gene SlGSTU43, che è vitale per l’eliminazione delle specie reattive dell’ossigeno (ROS), migliorando così la resistenza al freddo.
Risultati chiave sulla resistenza allo stress da freddo
Il team ha identificato che l’espressione di SlGSTU43 è cruciale per la tolleranza al freddo. La sovraespressione di questo gene nei pomodori aumenta la loro capacità di resistere alle basse temperature. Al contrario, le linee mutanti prive di questo gene mostrano una maggiore sensibilità al freddo. Il trattamento con ALA migliora l’eliminazione dei ROS, rafforzando così la resilienza delle piante.
Implicazioni per l’agricoltura
Il dottor Xiaohui Hu, uno scienziato capo, sottolinea il potenziale di queste scoperte nel rivoluzionare la coltivazione del pomodoro nei climi freddi. Questa ricerca apre le porte allo sviluppo di pomodori resistenti al freddo geneticamente modificati. Tali progressi sono cruciali per garantire rese agricole stabili in mezzo alle fluttuazioni climatiche, contribuendo alla sicurezza alimentare globale.
Prospettive future
Lo studio suggerisce di puntare sul modulo SlMYB4/SlMYB88-SlGSTU43 nell’ingegneria genetica per una migliore tolleranza al freddo. Questo approccio innovativo potrebbe essere applicato ad altre colture sensibili alla temperatura, promuovendo pratiche agricole sostenibili e mitigando gli effetti negativi del cambiamento climatico sulla produzione alimentare.