
Portare rancore non lo fa bene a livello psicologico secondo una nuova ricerca condotta da scienziati della Glasgow Caledonian University e della Edinburgh Napier University, in Scozia. Ciò può valere ancora di più se il soggetto per il quale si porta rancore è uno stretto conoscente, un amico o addirittura una persona amata.
Portare rancore verso amici o persone a cui si vuole molto bene, secondo i ricercatori, può “tenerti bloccato nel passato” o, nei casi più gravi, portare a patologie quali ansia e depressione.
Ciò comunque non vale solo a livello psicologico: secondo i ricercatori situazioni del genere possono facilmente aumentare i dolori fisici. Per esempio se chi porta rancore verso un’altra persona soffre già di mal di schiena, il dolore e il fastidio aumenteranno sensibilmente.
La liberazione può avvenire solo con il perdono che, secondo i ricercatori, non significa per forza che si sta scusando chi ha sbagliato.
I benefici del perdono risultano immediati e di “ampia portata”. Ridiventa possibile concentrarsi sulle relazioni positive ed è possibile ridurre l’ansia nonché migliorare l’autostima e in generale la salute.
Fonti e approfondimenti
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