
Sono stati rivelati stamattina i nomi dei vincitori per il premio Nobel alla medicina, i primi annunci della nuova stagione del 2019, una di quelle più interessanti dato che qualcuno crede che Greta Thunberg potrebbe essere una delle candidate più serie per quanto riguarda il prestigioso premio per la pace che verrà assegnato venerdì.
A ritirare il premio per la medicina saranno due ricercatori statunitensi, William Kaelin e Gregg Semenza, e uno britannico, Peter Ratcliffe.
Le motivazioni sono da ricondurre agli studi che tre i ricercatori hanno effettuato riguardanti le modalità con le quali livelli di ossigeno possono influenzare il metabolismo cellulare e la funzione fisiologica, una ricerca che ha “spianato la strada a promettenti nuove strategie per combattere l’anemia, il cancro e molte altre malattie”, come rileva la stessa giuria.
Questa scoperta potrebbe infatti consentire la creazione di nuovi farmaci che potrebbero, per esempio, regolare in modo con il quale le cellule del nostro corpo si adattano quando i livelli di ossigeno cambiano, ad esempio quando si abbassano troppo.
William Kaelin, 61 anni, attualmente è un ricercatore presso l’Howard Hughes Medical Institute negli Stati mentre Gregg L. Semenza lavora all’Institute for Cell Engineering dell’Università John Hopkins.
Peter Ratcliffe, 65 anni, opera al Francis Crick Institute di Londra e dirige il Target Discovery Institute di Oxford.
Domani dovrebbe essere segnato il premio per la fisica.
Approfondimenti
- William Kaelin Jr. – Wikipedia in inglese (IA)
- Gregg L. Semenza – Wikipedia in inglese (IA)
- Peter Ratcliffe – Wikipedia in inglese (IA)
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