
Le pressioni sul lavoro possono portare allo stress e questo è cosa risaputa. Un nuovo studio, condotto da una ricercatrice dell’Università di Göteborg, rileva però che le forti pressioni sul posto di lavoro possono predisporre in particolare le donne a forti aumento di peso, indipendentemente dalla formazione accademica e dalla professione svolta.
La ricercatrice ha preso in esame 3800 persone svedesi, sia uomini che donne, i cui dati riguardavano un lasso di tempo di 20 anni (i soggetti sono stati seguiti da un’età di trent’anni fino ad un’età di cinquant’anni oppure da un’età di quarant’anni fino ad un’età di sessant’anni). I dati riguardavano le richieste sul posto di lavoro, il ritmo di quest’ultimo e le pressioni psicologiche nonché vari dati riguardanti la salute, in primis il peso corporeo.
I risultati hanno mostrato che le donne maggiormente sottoposte a maggiori richieste lavorative a lungo termine vedevano un aumento di peso maggiore rispetto agli uomini e di circa il 20% in più rispetto alle donne con richieste di lavoro più basse.
Secondo Sofia Klingberg, autrice principale dello studio, il risultato può spiegarsi in questo modo: “Si può presumere che si tratti di una combinazione di richieste di lavoro e di una maggiore responsabilità per la casa che le donne spesso assumono. Ciò potrebbe rendere difficile trovare il tempo per esercitare e vivere una vita sana”.