
Un prototipo ricaricabile di batteria al litio e anidride carbonica è stato sviluppato da un gruppo di ricercatori dell’Università dell’Illinois a Chicago.
Le batterie con anidride carbonica risultano abbastanza interessanti perché vantano un livello di densità che è di molto maggiore a quello delle classiche batterie agli ioni di litio, quelle comunemente utilizzate in tutti i dispositivi mobili del mondo, per esempio.
Il prototipo che i ricercatori hanno sviluppato può eseguire fino a 500 cicli consecutivi di carica e di ricarica, qualcosa che pone queste batterie, che per anni sono state molto attraenti in chiave “futuristica” ma molto meno per quanto riguarda il livello pratico, di nuovo sulla cresta dell’onda.
Potrebbe trattarsi, infatti, della prima batteria al litio-anidride carbonica veramente efficiente, come sottolinea Amin Salehi-Khojin, professore di ingegneria meccanica e industriale dell’Università dell’Illinois nonché uno dei ricercatori impegnati in questo progetto.
I motivi che hanno portato nel passato al fallimento di questa batteria stanno nel ciclo di carica e ricarica: quando viene caricata si produce carbonato di litio e carbonio.
Proprio quest’ultimo va ad accumularsi nel catalizzatore portando alla decomposizione degli elettroliti e al blocco del catalizzatore e della diffusione dell’anidride carbonica.
Tuttavia questo nuovo prototipo vede l’utilizzo di disolfuro di molibdeno come catalizzatore insieme ad un elettrolita ibrido che incorpora il carbonio durante il processo ciclico.
Ne consegue la produzione di un singolo materiale e ciò rende il riciclaggio più efficiente.
Lo stesso Salehi-Khojin crede che grazie a questo nuovo prototipo la batteria al litio-anidride carbonica potrà essere finalmente utilizzata anche in sistemi avanzati per l’accumulo di energia, ad esempio per i veicoli, e forse anche nei dispositivi più comuni.
Approfondimenti
- A Long‐Cycle‐Life Lithium–CO2 Battery with Carbon Neutrality – Ahmadiparidari – 2019 – Advanced Materials – Wiley Online Library (IA) (DOI: 10.1002/adma.201902518)