Finalmente l’atteso giorno della conferenza stampa riguardante l’esito positivo del progetto portato avanti dal team dell’Event Horizon Telescope è arrivato.
Differentemente da quanto ipotizzato prima della conferenza stampa, l’immagine non riguarda il buco nero al centro della nostra via Lattea ma è relativa al buco nero supermassiccio al centro della galassia M87.
Alle 15:00 italiane è stato avviato su YouTube lo streaming della conferenza stampa (che puoi vedere qui sotto) che si sta tenendo a Bruxelles e che descrive gli esiti della scoperta relativa alla prima immagine di un buco nero ottenuta tramite un telescopio “virtuale” di dimensioni terrestri (i dati sono stati infatti ottenuti tramite più radiotelescopi collegati tra loro e presenti un po’ in tutto il mondo in modo da formare un raggio virtuale delle dimensioni della terra).
La ricerca, finanziata dall’Unione Europea, non è relativa in ogni caso alla fotografia diretta di un buco nero: come è noto, ciò è impossibile in quanto si tratta di un oggetto che non riflette la luce.
Tuttavia è possibile fotografare il materiale che ruota vorticosamente intorno ad esso e che ancora non ha superato l’orizzonte degli eventi.
Proprio grazie a questo materiale, che gira ad altissima velocità e che è incandescente e dunque emette luce, è possibile circoscrivere l’estensione dello stesso orizzonte degli eventi e in qualche modo delimitare lo spazio occupato dal buco nero.