Primi dinosauri “a sangue caldo” risalgono a 180 milioni di anni fa

Uno studio rivela che alcuni dinosauri potrebbero aver sviluppato la capacità di regolare la temperatura corporea già 180 milioni di anni fa. Questa ricerca, pubblicata sulla rivista Current Biology, [1] fa luce su come alcuni dinosauri si adattarono a climi diversi durante l’era mesozoica, un periodo che va da 230 a 66 milioni di anni fa.

Dinosauri a sangue caldo

Lo studio suggerisce che i teropodi, tra cui T. rex e Velociraptor, e gli ornitischi, come Stegosaurus e Triceratops, si spostarono verso climi più freddi durante il Giurassico inferiore. Questa migrazione suggerisce che abbiano sviluppato l’endotermia, la capacità di generare calore interno. Al contrario, i sauropodi, come il Brontosaurus, rimasero nelle regioni più calde, il che implica un percorso evolutivo diverso.

Impatto dell’evento Jenkyns

Il dottor Alfio Alessandro Chiarenza dell’UCL Earth Sciences spiega che circa 183 milioni di anni fa, l’evento Jenkyns, caratterizzato da un’intensa attività vulcanica e dal riscaldamento globale, portò a cambiamenti significativi. Questo sconvolgimento ambientale potrebbe aver guidato lo sviluppo dell’endotermia nei teropodi e negli ornitischi, consentendo loro di prosperare nelle aree più fredde.

Diversi adattamenti

La ricerca evidenzia anche che i sauropodi, vivendo nei climi più caldi, crescevano fino a raggiungere dimensioni enormi. La dottoressa Sara Varela dell’Università di Vigo osserva che le loro grandi dimensioni li aiutavano a mantenere il calore corporeo in modo più efficiente. Lo studio sottolinea come diversi gruppi di dinosauri si siano adattati in modo univoco ai cambiamenti climatici a lungo termine, offrendo approfondimenti sui tratti evolutivi condivisi con gli uccelli moderni.

Conclusione

Questo studio, che coinvolge più istituzioni e finanziato da vari consigli di ricerca, rivela l’intricata connessione tra il clima e l’evoluzione dei dinosauri. Fornisce una nuova comprensione di come gli uccelli potrebbero aver ereditato le capacità di regolazione della temperatura dai loro antenati dinosauri.

FAQ

Qual è la scoperta principale dello studio?

Lo studio suggerisce che la capacità di regolazione della temperatura corporea sia emersa tra alcuni dinosauri nel Giurassico, circa 180 milioni di anni fa.

Quali gruppi di dinosauri hanno sviluppato l’endotermia?

Theropodi e ornitischi, due dei tre principali gruppi di dinosauri, si sono spostati verso climi più freddi, suggerendo lo sviluppo dell’endotermia.

Quale evento ha influenzato l’adattamento dei dinosauri?

L’evento Jenkyns, un periodo di intensa attività vulcanica e riscaldamento globale, ha portato alla nascita di nuovi gruppi di dinosauri e potrebbe aver favorito l’endotermia.

Perché i sauropodi rimasero nei climi caldi?

I sauropodi, che includevano Brontosaurus e Diplodocus, rimasero in climi caldi probabilmente a causa di una fisiologia più vicina a quella dei rettili a sangue freddo.

Come ha influenzato l’endotermia i dinosauri?

L’endotermia ha permesso ai dinosauri di essere più attivi, sostenere l’attività per periodi più lunghi, svilupparsi e crescere più velocemente e produrre più prole.

Quali dinosauri sono inclusi nei teropodi?

I teropodi includono dinosauri come il T. rex e il Velociraptor, e sono considerati antenati degli uccelli moderni.

Come i sauropodi si sono adattati ai climi caldi?

I sauropodi crebbero a dimensioni giganti, il che permetteva loro di perdere calore a un tasso ridotto e rimanere attivi più a lungo nei climi caldi.

Quali istituzioni hanno partecipato allo studio?

Lo studio ha coinvolto ricercatori di UCL, Università di Vigo, Università di Bristol e il Museo Nacional de Ciencias Naturales di Madrid.

Approfondimenti

  1. Early Jurassic origin of avian endothermy and thermophysiological diversity in dinosaurs: Current Biology
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