
Il primo intervento in utero relativo alla spina bifida è stato effettuato da un gruppo di medici del Magee-Womens Hospital e del Children’s Hospital, università di Pittsburgh. I ricercatori sono riusciti a sistemare un difetto del tubo neurale aperto nel feto ancor prima della sua nascita.
Alla madre, infatti, era stato riferito che il suo feto era caratterizzato dalla cosiddetta “spina bifida”, difetto che vede un osso della colonna vertebrale sovrastante che rende esposto il midollo spinale.
Questo perché muscoli e pelle, nonché lo stesso osso, non si formano correttamente durante lo sviluppo del feto e causano una malformazione ad una o più vertebre. Si tratta di una patologia che comporta gravi disabilità fisiche.
Tra l’altro al feto stesso era stato diagnosticato il tipo più grave di spina bifida.
Si tratta, quando effettuato su bambini già nati, di un intervento rischioso “ma la ricerca mostra che i bambini che sono chiusi in utero hanno migliori risultati neurologici rispetto ai bambini trattati dopo la nascita”, come riferisce Stephen Emery, uno degli ricercatori impegnati nell’operazione.
Anche uno studio precedente mostrava che un intervento eseguito prima della nascita può dimezzare il rischio di accumulo di idrocefalo nel cervello, uno degli effetti negativi più comuni della spina bifida.
L’intervento è stato effettuato due mesi fa ed intanto la bambina è nata. I primi test, secondo i ricercatori, mostrano che sembra essere caratterizzata da normali funzioni delle gambe ma dovrà passare l’intero primo anno di vita per escludere del tutto problemi relativi all’idrocefalo.
Fonti e approfondimenti
Articoli correlati
- Sta bene la bambina più piccola del mondo nata prematura con un peso di 245 grammi
- Difetti alla nascita come spina bifida riducibili con un integratore, ecco quale
- Feto nasce con altro feto nel suo addome, il suo gemello, per rara anormalità congenita
- Interventi di fusione spinale delle vertebre, mettono in atto nuovi metodi
- Ansia della madre influenza sviluppo della connettività cerebrale nel feto
- Troppo acido folico in donne gravide può alterare sviluppo del cervello del bambino
- Uomo paralizzato torna a camminare grazie a dispositivo elettrico impiantato in colonna vertebrale
- Obesità e eccesso di peso in gravidanza collegati a rischio di sviluppo anomalo del cervello del feto