
Singapore vieterà le pubblicità delle bevande zuccherate, secondo una dichiarazione rilasciata dal locale ministero della salute, e sarà il primo paese al mondo ad imporre tale divieto.
Questo divieto si affianca a tanti altri tentativi messi in atto in altri paesi per contrastare il consumo di queste bevande che, come molti studi hanno dimostrato, porta a molte problematiche e patologie riguardanti la salute.
Negli altri paesi, però, ci si era limitati ad imporre piccole tasse, tentativi che pur qualche successo hanno avuto. Con questo divieto si pongono le bevande zuccherate sullo stesso piano delle sigarette o dei superalcolici e ciò fa comprendere quanto il vento sia cambiato per ciò che concerne l’approccio al consumo di queste bevande che si sta allargando troppo in diversi contesti e regioni geografiche.
Inoltre, secondo quanto riferisce ancora il ministero della salute di Singapore, si tratta solo dell’inizio: questa sorta di “campagna” contro le bevande zuccherate dovrebbe portare anche ad una tassa se non ad un vero e proprio divieto dello zucchero oltre certe quantità.
Nel frattempo lo stesso ministero sollecita i produttori di bevande zuccherate a riformulare le loro “ricette” in modo da mettere in vendita bevande contenenti meno zucchero.
Singapore, secondo l’International Diabetes Federation, è uno dei paesi più soggetti alla diffusione del diabete tra i paesi sviluppati tanto che ne soffre il 13% degli adulti.