Un team di ricercatori dell’Università del Surrey ha svolto un interessante studio sugli integratori prebiotici e sui loro effetti sulle donne scoprendo che i soggetti che, durante l’esperimento, assumevano questo tipo di integratore facevano delle scelte alimentari più sane e tendevano a consumare meno zucchero.[1] Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Nutrients.[2]
L’esperimento con 48 donne giovani sane
I ricercatori hanno usato, nel corso degli esperimenti, gli integratori a base di prebiotici galatto-oligosaccaridi (GOS). Si tratta di integratori che contengono batteri “buoni” per l’intestino.
Gli esperimenti sono stati svolti su 48 donne sane con un’età compresa tra i 18 e i 25 anni. I 48 soggetti venivano divisi in due gruppi, una metà doveva assumere gli integratori prebiotici, l’altra metà una sostanza placebo. L’esperimento durava per 28 giorni durante i quali le partecipanti dovevano anche tenere un diario alimentare riguardante le loro abitudini di consumo alimentare. Infine i ricercatori raccoglievano anche campioni di feci per analizzare il microbioma intestinale.[1]
Scoperte interessanti
Alla fine i ricercatori effettuavano scoperte interessanti. Scoprivano che le partecipanti che avevano assunto gli integratori GOS consumavano in media il 4,1% in meno di zucchero. Inoltre assumevano in media il 4,3% in meno di calorie da carboidrati. Infine scoprivano che consumavano il 4,2% in più di energia dai grassi.
Le analisi delle feci mostravano che i soggetti che avevano consumato gli integratori prebiotici avevano un microbioma intestinale con livelli più alti di bifidobatteri, cambiamenti collegati dai ricercatori proprio all’assunzione degli integratori nel corso delle quattro settimane.[1]
Integratori galatto-oligosaccaridi riducono ansia e migliorano alimentazione
Kathrin Cohen Kadosh, l’autrice principale dello studio, spiega che quest’ultimo suggerisce che aumentare batteri benefici come i bifidobatteri negli intestini tramite l’utilizzo di probiotici può migliorare il benessere andando a ridurre l’ansia, cosa che a sua volta porta a scelte alimentari più sane.
Nicola Johnstone, altra autrice dello studio, spiega che i prebiotici galatto-oligosaccaridi aumentano determinati batteri nell’intestino e questo può influenzare anche come ci sentiamo psicologicamente, cosa che a sua volta ha delle influenze su ciò che mangiamo. Comprendere questi collegamenti è importante soprattutto per abbassare la voglia di prodotti a base di zucchero.[1]