
La società tecnologica svizzera WayRay ha annunciato un nuovo finanziamento di 80 milioni di dollari per lo sviluppo degli schermi olografici per i parabrezza delle automobili. Questi ultimi rappresentano, probabilmente, una delle opzioni più avanzate in seno a quelle automobili che non sono diventare ancora del tutto autonome (quelle senza neanche lo sterzo, giusto per dire).
Il finanziamento proviene da varie altre aziende tecnologiche e da aziende automobilistiche come la Porsche e la Hyundai.
Secondo il comunicato stampa, il sistema olografico per parabrezza di WayRay andare a creare una vera e propria esperienza di realtà aumentata: non ci saranno solo semplici indicazioni, come ad esempio la velocità, ma anche oggetti che si integrano nell’ambiente reale.
Inoltre, sempre secondo la WayRay, l’HUD risulta più compatto e minuto nelle dimensioni e può essere dunque adattato ad un maggior numero di automobili.
La tecnologia può essere integrata anche nei finestrini laterali: in questo senso risulterà personalizzabile e potrà essere utile anche per il passeggero e non solo per il guidatore.
Potrà inoltre visualizzare numerose informazioni sull’ambiente circostante: lo stesso annuncio lascia intendere che le possibilità risultano quasi illimitate. Se si immagina un sistema di realtà aumentata come questo connesso ad eventuali altre tecnologie relative alla Internet delle cose integrata in una iperconnessione cittadina, si potrà andrà dalle informazioni sul traffico fino a varie informazioni in tempo reale come quelle che allertano sulla presenza di strisce pedonali o di pedoni nonché di eventuali segnali di pericolo ma anche informazioni quali la presenza di negozi o previsioni meteo.
Youngcho Chi, Chief Innovation Officer e Executive Vice President di Hyundai Motor Group, dichiara: “WayRay ha una notevole esperienza nello sviluppo di hardware e software per sistemi di visualizzazione AR olografici. Questa collaborazione ci aiuterà a creare un ecosistema nuovo di zecca che sfrutta la tecnologia AR per migliorare non solo i sistemi di navigazione, ma anche stabilire una piattaforma AR per smart city e smart mobility, che sono i nuovi interessi di Hyundai Motor Group e forniranno esperienze innovative ai clienti”.