Reti neurali prevedono onde giganti in arrivo

È stato sviluppato uno strumento rivoluzionario che prevede l’emergere di onde anomale fino a cinque minuti in anticipo, offrendo potenziali applicazioni salvavita. Questo studio, pubblicato in Scientific Reports, [1] potrebbe trasformare la sicurezza marittima fornendo avvisi tempestivi a navi e piattaforme offshore.

Prevedere l’imprevedibile

Le onde anomale, note per la loro natura improvvisa e massiccia, pongono rischi significativi alle operazioni marittime. I ricercatori Thomas Breunung e Balakumar Balachandran hanno creato una rete neurale in grado di prevedere queste onde. Addestrato con dati estesi da boe vicino agli Stati Uniti continentali e alle isole del Pacifico, lo strumento può prevedere il 75% delle onde anomale un minuto prima e il 73% cinque minuti prima.

Approfondimenti basati sui dati

La rete neurale è stata addestrata su 14 milioni di campioni di elevazione della superficie del mare, che coprono 30 minuti ciascuno. Questi campioni provenivano da 172 boe. Le previsioni dello strumento sono state ulteriormente testate con 40.000 misurazioni separate, ottenendo un’accuratezza impressionante. Inoltre, lo strumento ha previsto con successo onde anomale in nuove posizioni, sottolineandone la robustezza.

Miglioramenti futuri

Gli autori ritengono che la precisione dello strumento potrebbe migliorare integrando dati aggiuntivi come profondità dell’acqua, velocità del vento e posizione delle onde. I progressi futuri potrebbero anche includere la previsione dell’altezza e della tempistica precisa delle onde anomale, migliorando l’utilità dello strumento in scenari del mondo reale.

Implicazioni per la sicurezza marittima

Questo strumento rappresenta un significativo progresso nella sicurezza marittima, fornendo minuti cruciali agli equipaggi per adottare misure protettive. I risultati dello studio sottolineano il potenziale delle reti neurali per affrontare fenomeni precedentemente imprevedibili, segnando un importante passo avanti nella ricerca oceanografica e nelle applicazioni pratiche.

FAQ

Cos’è un’onda anomala?

Le onde anomale sono onde oceaniche insolitamente grandi e inaspettate che possono rappresentare gravi rischi per le navi e le piattaforme offshore.

Quanto è accurato il nuovo strumento di previsione?

Lo strumento prevede il 75% delle onde anomale con un minuto di anticipo e il 73% con cinque minuti di anticipo.

Come è stata addestrata la rete neurale?

È stata addestrata utilizzando 14 milioni di campioni di 30 minuti di elevazione della superficie del mare da 172 boe vicino agli Stati Uniti continentali e alle isole del Pacifico.

Lo strumento può prevedere onde anomale in nuove località?

Sì, ha previsto con successo onde anomale in prossimità di boe non incluse nel set di dati di addestramento originale.

Quali dati aggiuntivi potrebbero migliorare lo strumento?

L’incorporazione di dati sulla profondità dell’acqua, sulla velocità del vento e sulla posizione delle onde potrebbe migliorare la precisione dello strumento e il tempo di preavviso.

Qual ​​è il potenziale impatto di questo strumento sulla sicurezza marittima?

Lo strumento potrebbe fornire allerte precoci cruciali, consentendo a navi e piattaforme di adottare misure di protezione contro le onde anomale, migliorando così la sicurezza marittima.

Chi ha sviluppato questo strumento di previsione?

Lo strumento è stato sviluppato dai ricercatori Thomas Breunung e Balakumar Balachandran.

Quali miglioramenti futuri sono suggeriti per lo strumento?

La ricerca futura potrebbe consentire di prevedere le altezze delle onde anomale e i tempi di emersione precisi, migliorando ulteriormente le applicazioni pratiche dello strumento.

Note e approfondimenti

  1. Prediction of freak waves from buoy measurements | Scientific Reports (DOI: )
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