
Una nuova tecnologia che utilizza raggi di luce per ricaricare i pacchi batteria è stata sviluppata da un team di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Scienza e Tecnologia di Ulsan (UNIST). Questa sorgente di alimentazione, del tutto portatile e basata su una singola unità, si serve di celle solari al silicio ad alta efficienza per ricaricare batterie agli ioni di litio.
Il dispositivo è stato sviluppato per funzionare non solo sotto la luce del sole ma anche quando ci si trova al chiuso con l’illuminazione artificiale. Si tratta, quindi, di uno strumento utile per ricaricare le batterie anche in assenza di luce solare.
Lo studio, portato avanti dai professori Sang-Young Lee Kwanyoung Seo, presenta una nuova classe di sistemi a batterie fotovoltaiche portatili monoliticamente integrati (denominati “SiPV-LIBs”) basati su un cristallo miniaturizzato. Il dispositivo utilizza una tecnica di stampa a film sottile, in cui il LIB a stato solido viene stampato direttamente sul modulo fotovoltaico.
Secondo il professor Lee, tale dispositivo sarebbe in grado di offrire una soluzione forse definitiva ed andrebbe a risolvere il problema relativo alla densità energetica delle batterie e tutte quelle problematiche derivanti dall’accumulo dell’energia nelle celle solari.
Sempre secondo il professore Lee, il sistema mostrerebbe un livello di conversione e di accumulazione infinita di energia solare, una cosa che potrebbe rendere il dispositivo utilizzabile anche per veicoli elettrici e in generale per l’elettronica portatile.
Secondo il team di ricerca, questo dispositivo PV-LIB a unica unità presenta eccezionali prestazioni foto-elettrochimiche e compattezza di progettazione, che vanno ben oltre quelle realizzabili da soli PV o LIB convenzionali.
La ricerca è stato compiuta da Han-Don Um, Keun-Ho Choi, Inchan Hwang, Se-Hee Kim, Kwanyong Seo e Sang-Young Lee della Ulsan National Institute of Science and Technology (UNIST) ed è stata pubblicata su Energy & Environmental Science.