
Secondo uno studio apparso sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism le donne maggiormente esposte al triclosan, un agente antibatterico presente in molti prodotti per l’igiene personale e in disinfettanti vari, risulterebbero più soggette all’osteoporosi, una patologia che vede le ossa indebolirsi sempre più fino a rischi concreti di rottura.
Secondo l’autore principale dello studio, Yingjun Li, ricercatore dell’Hangzhou Medical College School of Public Health, già in precedenza alcune ricerche avevano dimostrato l’esistenza di un collegamento tra il triclosan e la densità minerale ossea degli animali ma non era stato fatto ancora uno studio relativo alla possibilità che questo collegamento sussistesse anche per gli esseri umani.
I ricercatori hanno preso in esame i dati relativi a 1848 donne statunitensi, dati presenti nel National Health and Nutrition Examination Survey, determinando una correlazione tra il triclosan nelle urine e la salute delle ossa femminili.
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