
I ricercatori del Cold Spring Harbor Laboratory hanno sviluppato un modello di intelligenza artificiale che prevede con precisione il comportamento di corteggiamento dei moscerini della frutta maschi in risposta alla vista di una femmina. Questo approccio innovativo fa luce sul modo in cui i dati visivi vengono elaborati nel cervello e apre le porte a futuri progressi tecnologici nella visione artificiale.
Una svolta nella comprensione dell’elaborazione dei dati visivi
Il professore assistente Benjamin Cowley e il suo team hanno utilizzato un nuovo metodo chiamato “addestramento ad eliminazione diretta” per perfezionare il loro modello di intelligenza artificiale. Silenziando specifici neuroni visivi e registrando i cambiamenti comportamentali, hanno addestrato l’intelligenza artificiale a prevedere come i veri moscerini della frutta avrebbero reagito agli stimoli visivi. Questa tecnica ha rivelato che il cervello utilizza un complesso “codice di popolazione” piuttosto che le azioni dei singoli neuroni.
Implicazioni per i sistemi visivi umani
La ricerca, pubblicata su Nature, indica che più tipi di neuroni lavorano insieme per modellare il comportamento, contraddicendo le ipotesi precedenti. L’intelligenza artificiale di Cowley può prevedere il comportamento dei moscerini della frutta nella vita reale sulla base di questi percorsi neurali, simili a una mappa dettagliata della metropolitana che richiederà anni per essere compresa appieno.
Prospettive future
Sebbene il cervello umano sia molto più complesso, Cowley prevede che la decodificazione dei calcoli dei moscerini della frutta possa eventualmente aiutarci a comprendere e trattare i disturbi del sistema visivo negli esseri umani. Questa ricerca è un trampolino di lancio verso la creazione di sistemi visivi artificiali avanzati e il miglioramento della nostra comprensione delle funzioni cerebrali.