
Si chiama Erica ed è stata creata dall’Intelligent Robotics Laboratory dell’Università di Osaka in Giappone. È un androide dalle sembianze di una ragazza di circa 25 anni che è già salita agli onori della cronaca diverse volte negli ultimi mesi per la sua somiglianza con un reale essere umano e per la sua relativa naturalezza nel parlare.
Questa volta la notizia che sta saltando di testata in testata sul Web è relativa al fatto che potrebbe sostituire le classiche presentatrici dei telegiornali per annunciare le notizie e i servizi televisivi.
Originariamente progettata per essere un’addetta alla reception, Erica è in grado di intrattenere una conversazione con gli esseri umani (tramite script già prerealizzati, in ogni caso) e, secondo il creatore Hiroshi Ishiguro, grazie a vari algoritmi e ad una tecnologia di riconoscimento facciale nonché a vari sensori all’infrarosso può tracciare i volti delle persone presenti nella stanza.
Forse le aspettative di Ishiguro sembrano un po’ troppo grandi (già a dicembre aveva dichiarato ai mezzi di stampa che entro il 2018 sarebbe divenuta una giornalista televisiva) ma più concretamente e più verosimilmente potrebbe essere “assunta”da un’azienda produttrice di automobili giapponese per le interazioni con i passeggeri in veicoli autonomi. C’è già chi dice che l’azienda potrebbe essere la Nissan ma quest’ultima ha rifiutato di commentare la notizia.
Fonti e approfondimenti
- The Robot Revolution: Humanoid Potential | Moving Upstream – WSJ (IA)
- Hiroshi Ishiguro Laboratories – Resources (IA)
- Crediti immagine: Hiroshi Ishiguro Laboratory, ATR