Rumori domestici, ecco cosa può accadere ai cani

Credito: Aleksey Boyko, Shutterstock, 1521897113

Uno studio presentato su Frontiers in Veterinary Science prende in considerazione un fattore disturbante per i cani, negativo anche per la loro salute, che probabilmente poche volte è stato preso in considerazione in precedenza. Parliamo dei rumori domestici comuni che, secondo i ricercatori dell’Università della California a Davis possono causare un livello di stesso considerevole per i cani.
Che i rumori forti, come quelli di fuochi d’artificio o quelli di un temporale, possano essere fonte di spavento, ansia e stesse per i cani era cosa già risaputa ma poche volte si era preso in esame il fattore dei rumori domestici in casa.

Sottovalutiamo i rumori in casa

Parliamo di rumori quali quelli dell’aspirapolvere, del microonde, di una porta che sbatte, di rumori in cucina, eccetera, rumori che praticamente sono presenti in ogni casa. Secondo Emma Grigg, docente della Scuola di Medicina Veterinaria dell’università californiana, consideriamo normali questi rumori ma in realtà li sottovalutiamo, o meglio, sottovalutiamo la paura che questi rumori possono incutere nei cani. E spesso, quando questo accade, non ce ne accorgiamo neanche perché non siamo in grado di leggere il linguaggio del corpo dell’animale.

Segni del corpo dei cani che mostrano stress e spavento

Tra i segni del corpo di un cane che mostrano stress o paura ci sono il rabbrividire, il tremare o il tirarsi indietro, il cercare una persona familiare e il tentativo di andare a nascondersi. Questi, tuttavia, sono i segnali più evidenti e forse quelli più facilmente individuabili. In realtà ne esistono diversi altri che sono più sottili e più difficili da individuare. I cani stressati o impauriti possono ansimare, possono voltare la testa, possono leccarsi le labbra oppure possono irrigidire il proprio corpo. Talvolta tendono a girare indietro le orecchie oppure ad abbassare la testa sotto le spalle.

Lo studio su 386 proprietari di cani

I ricercatori sono arrivati a queste conclusioni analizzando i dati di un sondaggio riguardante 386 proprietari di cani. I sondaggi contenevano le risposte relative alle reazioni dei loro cani ai suoni domestici e la descrizione dei comportamenti conseguenziali.
I dati mostravano che i proprietari sottovalutavano i comportamenti dei cani, anzi in molti casi reagivano a questi comportamenti con divertimento invece che con preoccupazione. C’è un’evidente discrepanza tra il livello medio delle percezioni di questi comportamenti da parte dei proprietari e la paura che effettivamente gli animali possono sentire.

Rumori: cosa può accadere ai cani

Come spiega Grigg, i cani hanno una gamma più ampia per quanto riguarda il senso dell’udito. Alcuni rumori, che per noi in casa possono essere normali, possono essere dolorosi per il sistema uditivo di questi animali, non solo quelli più forti ma anche quelli ad alta frequenza. Molti cani domestici soffrono proprio di sensibilità rumore.
Quando la loro tensione sale a seguito di un rumore relativamente forte che può avvenire in casa vi sono varie risposte fisiologiche nell’animale: innanzitutto c’è un aumento drammatico del cortisolo salivare, un aumento che può durare anche per 40 minuti o più. Ci possono essere, inoltre, eventi di tachicardia, ipertensione e aumento della secrezione di epinefrina e norepinefrina. Se ripetuti, questi eventi di stesse possono avere un impatto sulla salute e sulla durata della vita dell’animale.[1]

Note e approfondimenti

  1. Common household noises may be stressing your dog: Study shows people likely underestimate their dog’s anxiety — ScienceDaily (IA) (DOI: 10.3389/fvets.2021.760845)
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