Diversi studi suggeriscono che la diversità genetica può migliorare l’accuratezza dei giudizi collettivi. Secondo un articolo pubblicato su Personality and Individual Differences, [1] gruppi geneticamente eterogenei prendono decisioni più precise rispetto a quelli omogenei. Lo studio ha coinvolto gemelli monozigoti e dizigoti per indagare l’influenza della diversità genetica sulla saggezza delle folle.
La diversità genetica migliora la precisione collettiva
Questa ricerca rivela che i gruppi geneticamente diversi prendono decisioni collettive migliori. Lo studio, condotto daMeir Barneron, ha coinvolto 602 gemelli, sia identici che eterozigoti, che hanno espresso giudizi numerici in coppia. Le coppie erano geneticamente imparentate o non imparentate. Lo studio ha scoperto che i giudizi espressi da coppie geneticamente diverse erano più accurati di quelli espressi da coppie geneticamente simili.
Questa scoperta evidenzia il ruolo della diversità genetica nel potenziare l’intelligenza collettiva dei gruppi, ampliando la ricerca precedente che si concentrava sulla diversità di background e istruzione.
Il ruolo dei gemelli nello studio
La metodologia dello studio ha comportato il confronto dei giudizi di gemelli identici, che condividono quasi tutto il loro corredo genetico, con quelli di gemelli eterozigoti, che ne condividono solo circa la metà. In questo modo, i ricercatori sono stati in grado di isolare l’influenza della diversità genetica sull’accuratezza del giudizio. I risultati sono stati chiari: le coppie non imparentate, e quindi geneticamente diverse, hanno costantemente ottenuto risultati migliori nel formulare giudizi accurati.
Implicazioni per la comprensione della saggezza collettiva
Le implicazioni di questo studio sono significative, poiché suggeriscono che la diversità genetica gioca un ruolo cruciale nel migliorare l’accuratezza dei giudizi collettivi. Questa scoperta potrebbe avere applicazioni in vari campi, tra cui la gestione, il processo decisionale e persino l’intelligenza artificiale. Sfruttando la diversità genetica dei gruppi, potrebbe essere possibile migliorare i processi decisionali in diversi contesti.