Un team di scienziati internazionale è riuscito a catturare in video un virus, simile a SARS-CoV-2, che entra in una cellula e quindi la infetta, il tutto in tempo reale e in tre dimensioni, come riferisce un nuovo comunicato dell’Harvard Medical School. Ci sono riusciti grazie ad una tecnica avanzata denominata microscopia a fogli di luce reticolare, oltre a varie altre tecniche genetiche e chimiche.
Il video (visibile qui sotto) segue il movimento di un virus appositamente progettato dai ricercatori affinché sfrutti proteine di tipo spike, come quelle di cui si serve virus SARS-CoV-2 che ha provocato la pandemia di COVID-19, per entrare nelle cellule. Il virus compie un percorso mentre arriva sulla superficie della cellula e viene “inghiottito” dall’endosoma, lo strato cellulare superficiale.
Una volta fusosi con l’endosoma, il virus inietta poi il materiale genetico nei compartimenti interni della cellula, azione che è alla base della stessa infezione.
Infine una parte del video mostra alcuni virus che sono già entrati nella cellula con istantanee che scattate ogni quattro secondi.
Lo studio, pubblicato su PNAS,[1] conferma che virus, per fondersi con la cellula e rilasciare il codice genetico, debbono essere immersi in un ambiente un po’ acido. Il pH deve stabilizzarsi tra 6,2 e 6,8, un livello che è quello che caratterizza diversi fluidi corporei tra cui urina e saliva. Gli endosomi delle cellule sono caratterizzati proprio da questo livello di acidità. Anzi i ricercatori confermano che questo livello di acidità è quello delle cellule di un tipico naso umano, uno degli organi principali tramite i quali un virus come SARS-CoV-2 si introduce nel corpo.
Video
Note e approfondimenti
- SARS-CoV-2 requires acidic pH to infect cells | PNAS (DOI: 10.1073/pnas.2209514119)