Scienziati scoprono che batteri perdono parete cellulare se ci sono virus minacciosi in giro

Credito: Lukiyanova Natalia frenta, Shutterstock, ID: 1708255489

Per difendersi dai virus pericolosi i batteri possono perdere anche la propria parete cellulare e sopravvivere temporaneamente per non farsi più riconoscere. È la scoperta fatta da un team di ricercatori guidato da Véronique Ongenae, la prima autrice di un nuovo studio apparso su Open Biology.[1]

Scoperta fatta nel 2018 motivi non erano chiari

La scoperta che i batteri possono vivere temporaneamente senza la propria parete cellulare era già stata fatta nel 2018 da un gruppo di ricercatori guidato da Dennis Claessen, un professore dell’Istituto di biologia di Leiden (IBL). Tuttavia lo scopo non era stato chiaro e il nuovo studio chiarisce proprio questo aspetto.

Esperimenti con batteri Streptomyces

La ricercatrice ha lavorato in laboratorio con i batteri del genere Streptomyces. Ha inserito questi batteri in un ambiente con un livello molto alto di glucosio e poi ha aggiunto anche alcuni virus batteriofagi, ossia virus infettano i batteri. La ricercatrice notava subito che i batteri perdevano la loro parete cellulare, una cosa che ha l’ha stupita. Anche ripetendo più volte l’esperimento il risultato rimaneva lo stesso.
Eseguendo gli stessi esperimenti con altri batteri più conosciuti, come l’Escherichia coli o il Bacillus subtilis, avveniva la stessa reazione in un ambiente ricco di glucosio a cui venivano aggiunti virus batteriofagi.

Meccanismo di difesa?

La ricercatrice ritiene che non appena questi batteri vengono infettati dal virus cominciano a perdere la loro parete cellulare come meccanismo di difesa. Senza la parete cellulare, infatti, i batteri diventano subito irriconoscibili per i virus e non possono essere più infettati. Si tratta di una scoperta interessantissima per la quale ulteriori studi dovranno essere effettuati onde avere conferme più precise ma già queste prime informazioni fanno pensare a nuove terapie con l’utilizzo di virus batteriofagi al posto degli antibiotici per contrastare batteri patogeni per gli esseri umani.

Terapia con virus fagi

La terapia con virus fagi (virus che infettano i batteri) viene infatti sempre più presa in considerazione dagli scienziati come nuovo metodo per contrastare i batteri patogeni visto che questi ultimi diventano sempre più resistenti agli antibiotici. Il fatto che i batteri possano nascondersi così agevolmente dai fagi sopravvivendo, anche se temporaneamente, senza parete cellulare, diventa dunque un’informazione molto importante.[2]

Note e approfondimenti

  1. Reversible bacteriophage resistance by shedding the bacterial cell wall | Open Biology (DOI: 10.1098/rsob.210379)
  2. A unique defense: Bacteria lose cell wall in the presence of virus
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