I gatti domestici, spesso definiti impassibili o addirittura antisociali, potrebbero semplicemente essere fraintesi. I ricercatori Brittany Florkiewicz e Lauren Scott hanno sfatato questi miti scoprendo una vasta gamma di espressioni facciali in questi compagni pelosi. Il loro recente studio ha messo in luce l’incredibile cifra di 276 distinte espressioni feline, superando di gran lunga le sole 44 osservate negli esseri umani.
L’indagine sul CatCafé Lounge
Mentre risiedevano a Los Angeles, la curiosità dei due li portò al CatCafé Lounge, un rifugio per circa 50 gatti adottabili. Nel corso di un anno, con innumerevoli visite fuori orario, hanno registrato e analizzato scrupolosamente 194 minuti di interazioni feline. Ogni espressione unica è stata codificata, filtrando gesti non comunicativi come lo sbadiglio.
Espressioni feline decodificate
Tra le 276 espressioni distinte documentate, quasi la metà erano amichevoli. Il 37% erano segnali espliciti di aggressività, mentre il restante 18% erano ambigui. Tuttavia, decodificare i messaggi dietro molte espressioni rimane un compito difficile: una sfida e un’opportunità per studi futuri.
Una nuova strada nella ricerca sui gatti
Storicamente, la maggior parte della ricerca sui gatti gravitava verso le interazioni uomo-gatto. Tuttavia, questo nuovo studio sposta i riflettori sulle interazioni tra gatti, mettendo in luce un aspetto precedentemente sottoesplorato della comunicazione felina.
Lo studio
Lo studio di Florkiewicz e Scott ha aperto nuove strade osservando 53 gatti adulti al CatCafé Lounge. Hanno sfruttato i sistemi di codifica delle azioni facciali su misura per i gatti per discernere e confrontare i segnali durante le interazioni amichevoli e ostili. I risultati? L’aspetto sociale, piuttosto che la complessità, di un segnale ha un peso significativo, suggerendo la profonda influenza dell’addomesticamento sulla comunicazione dei gatti.
Note e approfondimenti
- Feline Faces: Unraveling the Social Function of Domestic Cat Facial Signals – ScienceDirect (DOI: 10.1016/j.beproc.2023.104959)