
Secondo la teoria principale sulla materia oscura quest’ultima è presente praticamente in tutte le galassie ed è il principale “collante” che tiene insieme le stelle. Tuttavia prove dell’assenza di materia oscura almeno in una galassia sono state individuate da un team di astronomi che hanno presentato i risultati ottenuti in uno studio su Monthly Notice of the Royal Astronomical Society. Si tratta di una scoperta probabilmente epocale che potrebbe riscrivere molto di quello che sappiamo sulla materia oscura, un concetto per ora ancora enigmatico.
Galassia distante 250 milioni anni luce
I ricercatori, guidati da Pavel Mancera Piña dell’Università di Groningen, Paesi Bassi, hanno infatti scoperto che una galassia, denominata AGC 114905 e distante da noi circa 250 milioni di anni luce, sembra avere solo materia normale al proprio interno.
Si tratta di una galassia nana ultra-diffusa, una caratterizzazione che si riferisce al suo livello di luminosità. La galassia ha dimensioni simili a quelle della Via Lattea anche se sembra contenere un numero di stelle di molto minore.
Usata misurazione “standard” per rilevare materia oscura
Attualmente si crede che le galassie riescono a tenere insieme tutte le stelle al loro interno solo grazie alla materia oscura. Tuttavia per AGC 114905 non sembra essere così. Osservata per una quarantina di ore tra il luglio e l’ottobre del 2020 tramite il Very Large Array (VLA) del Nuovo Messico, la galassia è stata esaminata per rilevare la presenza di materia oscura tramite un metodo “standard”. I ricercatori hanno infatti misurato la distanza dei gas presenti al centro e la velocità di rotazione degli stessi gas. I risultati mostravano praticamente solo la presenza di materia normale.
Non ci sono spiegazioni
Il divario tra la teoria che spiega la materia oscura nelle galassie e i risultati ottenuti con la galassia AGC 114905 non sembra avere una spiegazione. I ricercatori tuttavia qualche ipotesi l’hanno fatta. Una di queste vede la galassia AGC 114905 essere stata “derubata” della propria materia oscura dalle altre galassie più vicine e più grandi. Tuttavia non sembrano essercene, come spiega Mancera Piña: “Anche con la dinamica newtoniana modificata, un’alternativa teoria alla materia oscura fredda, non possiamo riprodurre i moti del gas all’interno della galassia”.
Ricercatori ora stanno analizzando un’altra galassia
I ricercatori ora stanno analizzando un’altra galassia nana ultra-diffusa: nel caso non trovassero materia oscura anche in questa seconda galassia, l’enigma diverrebbe ancora più grande e si dovrebbe realmente porre l’ipotesi che possono esistere galassie senza materia oscura, o quasi.