Scoperta la stella più fredda, potrebbe essere “toccata” a mani nude

Rappresentazione artistica di una nana Y (credito: NASA/JPL-Caltech)

Sei nuove stelle appartenenti alla categoria delle “nane Y”, i membri più freddi della categoria delle nane brune, vengono annunciate in un nuovo comunicato apparso sul sito della NASA. I ricercatori hanno usato i dati raccolti dal Wide-field Infrared Survey Explorer (WISE), un telescopio spaziale che opera all’infrarosso della NASA, scoprendo quelle che vengono definite nel comunicato come le stelle più fresche mai individuate, con una temperatura superficiale paragonabile a quella del corpo umano.

Stelle nane Y sono le più fredde mai scoperte

Già l’anno scorso la stessa NASA aveva pubblicato l’annuncio della scoperta di diverse stelle molto fredde, tra le più fredde mai individuate. Con la stessa metodologia, e con gli stessi strumenti, i ricercatori hanno scoperto che sei di queste stelle sono le più fredde mai scoperte, appartenenti al non molto nutrito gruppo delle nane Y.
Denominate anche “stelle fallite”, queste stelle hanno una densità troppo bassa affinché gli atomi si fondano al loro interno. Ciò non rende possibile la fusione nucleare. Diventano oggetti sempre più freddi fino a quando quella poca luce che emettono si spande alla lunghezza d’onda dell’infrarosso.

“Incrocio” tra le stelle e i grandi pianeti gassosi

Si tratta di corpi, quelli delle nane brune, comunque molto interessanti perché sono utilissimi per capire come si formano le stesse stelle e anche come sono composte le atmosfere degli esopianeti. Le stesse nane brune, infatti, sono spesso considerate come un “incrocio” tra le stelle e i grandi pianeti gassosi anche se c’è ancora molta incertezza sulla definizione, ancora di più su una vera categorizzazione.

La stella più fredda? Ha una temperatura superficiale di 25 gradi

Il telescopio ha analizzato un centinaio di nane brune individuandone sei particolarmente fredde, inserite nella categoria delle nane brune di tipo Y. Una di esse, denominata WISE 1828+2650, risulta essere la nana bruna (oppure la stella se le consideriamo vere stelle) più fredda mai scoperta: la sua temperatura atmosferica media è di circa 25 °C.

Temperature stellari: la scoperta delle nane Y ha cambiato le prospettive

Si tratta di un progresso non indifferente, come fa capire Davy Kirkpatrick, ricercatore del team WISE all’Infrared Processing and Analysis Center, California Institute of Technology: fino a queste scoperte effettuate dal WISE le nane brune che scoprivamo avevano più o meno la temperatura di un normale forno elettrico in funzione. Da quando sono state scoperte le nane Y, le temperature di queste stelle ora sono paragonabili a quelle di una qualunque stanza di una normale casa.

Sono tutte vicine a noi

Tutte le nane Y scoperte dal WISE si trovano relativamente vicine a noi con distanze che vanno dai 9 ai 40 anni luce. Proprio WISE 1541-2250 diventa la settima stella più vicina a noi facendo scalare Ross 154 all’ottavo posto.

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