
Una nuova specie di pianta carnivora, denominata Nepenthes pudica, che tende la sua trappola sotto il terreno per catturare le prede viene descritta in un nuovo studio apparso su PhytoKeys,[1], secondo quanto riporta ScienceAlert.
La pianta fa parte di un gruppo di piante carnivore (“pitcher plants”, traducibile con “piante a brocca”) che si caratterizzano per la presenza di foglie a forma di vaso che usano per intrappolare e poi digerire le prede, sostanzialmente gli insetti. Una volta intrappolati nella struttura, gli insetti si dissolvono letteralmente in una pozza di succhi digestivi contenuti nel “vaso”. Il fatto è che queste strutture a forma di vaso crescono sopra la superficie differentemente da quanto avviene per la Nepenthes pudica.
La scoperta è stata effettuata nell’area del Kalimantan, sull’isola del Borneo. La prima individuazione era avvenuta nel 2012 quando, durante una spedizione, alcuni ricercatori notarono che parti di queste strutture “a brocca” spuntavano fuori dal terreno. Dopo aver scoperto che molte di queste strutture erano nascoste proprio sotto il terreno, i ricercatori hanno eseguito nuove analisi scoprendo che queste piante prendono di mira gli insetti che transitano sotto il suolo e non sopra di esso, una novità in fatto di piante carnivore con foglie “a brocca”. Esistono infatti piante carnivore già conosciute che si servono di trappole sotterranee ma questa è la prima volta che si individua una pianta di questo tipo che fa lo stesso.
I ricercatori hanno scoperto che questa pianta può far sprofondare le sue strutture-trappola fino a 11 cm sotto il terreno dove possono intrappolare formiche, coleotteri e piccoli aracnidi. I vantaggi di una trappola sotterranea? Secondo Michal Golos, ricercatore dell’Università di Bristol e uno degli autori dello studio, una trappola situata sotto terra può vantare condizioni certamente più stabili di una esposta agli agenti atmosferici e di qualche opportunità in più di catturare prede durante i periodi di siccità.