
È stato denominato Potamophylax coronavirus la nuova specie di insetto scoperta dopo che un team di ricercatori ha prelevato un esemplare nei pressi di un ruscello nel Parco Nazionale Bjeshkët e Nemuna in Kosovo.
I ricercatori, dopo aver eseguito analisi morfologica e molecolari, sono giunti alla conclusione che si tratta di una nuova specie di tricottero (Trichoptera).
Il termine “coronavirus” presente nella denominazione c’entra poco o nulla con la classe di virus a cui appartiene il SARS-CoV-2 che ha scatenato la pandemia di COVID-19 in corso. Semplicemente i ricercatori hanno voluto portare un po’di attenzione su questa scoperta e su quella che viene definita come “un’altra pandemia silenziosa che si verifica sugli organismi d’acqua dolce nei fiumi del Kosovo”.
Si parla del degrado degli abitati di acqua dolce a causa dell’aumento delle costruzioni di nuove centrali idroelettriche nella zona, in particolare quella intorno al fiume Lumbardhi i Deçanit, proprio la zona dove è stata scoperta la nuova specie di insetto.
I tricotteri, infatti, sono molto sensibili all’inquinamento delle acque e quindi molte specie che appartengono a questo ordine, secondo gli scienziati, rischiano l’estinzione.
Il team è stato guidato dal professor Halil Ibrahimi dell’Università di Pristina. Si tratta di un team che ha già fatto diverse scoperte di nuove specie di insetti nella zona dei Balcani occidentali, e soprattutto in Kosovo, un’area che si è rivelata, dunque, un’importante punto di biodiversità per quanto riguarda gli insetti di acqua dolce.
Note e approfondimenti
- Potamophylax coronavirus sp. n. (Trichoptera: Limnephilidae), a new species from Bjeshkët e Nemuna National Park in the Republic of Kosovo, with molecular and ecological notes (IA) (DOI: 10.3897/BDJ.9.e64486)
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