Scoperta shock: antico DNA umano prodotto da virus collegato a depressione e bipolarismo

Una nuova ricerca del King’s College di Londra rivela che migliaia di sequenze di DNA di antiche infezioni virali sono attive nel cervello. Queste sequenze, chiamate retrovirus endogeni umani (Human Endogenous Retroviruses, HERV, sequenze genetiche derivate da infezioni virali che poi vengono tramandate di generazione in generazione), contribuiscono al rischio genetico di disturbi psichiatrici, tra cui schizofrenia, disturbo bipolare e depressione. [1] Questo studio rivoluzionario è stato pubblicato su Nature Communications. [2]

Impatto sulla salute mentale

La ricerca dimostra che specifici HERV espressi nel cervello sono collegati alla suscettibilità ai disturbi psichiatrici. Il dottor Timothy Powell, docente presso l’Istituto di Psichiatria, Psicologia e Neuroscienze del King’s College di Londra, spiega che queste sequenze virali probabilmente svolgono un ruolo più significativo nel cervello di quanto si pensasse in precedenza.

Analisi genetica completa

Lo studio ha analizzato i dati di ampi studi genetici che hanno coinvolto decine di migliaia di persone, inclusi campioni di cervello di 800 individui. I risultati hanno mostrato che le varianti genetiche associate a disturbi psichiatrici influenzavano l’espressione degli HERV. I ricercatori hanno identificato cinque distinte firme di espressione di HERV legate a queste condizioni.

Implicazioni future

Il dottor Rodrigo Duarte, ricercatore presso il King’s College, osserva che mentre l’esatto meccanismo con cui gli HERV influenzano le cellule cerebrali rimane poco chiaro, la loro regolazione è cruciale per la funzione cerebrale. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno il ruolo di questi antichi virus nella salute mentale, che potrebbero portare a nuovi metodi diagnostici e terapeutici.

FAQ

Cosa sono gli HERV?

Gli HERV sono retrovirus endogeni umani, sequenze di DNA derivate da infezioni virali antiche che costituiscono circa l’8% del genoma umano.

Come sono collegati gli HERV ai disturbi psichiatrici?

Gli HERV espressi nel cervello possono influenzare la suscettibilità genetica a disturbi psichiatrici come la schizofrenia, il bipolarismo e la depressione.

Quali disturbi psichiatrici sono stati studiati?

Lo studio ha esaminato la schizofrenia, il disturbo bipolare e la depressione, trovando cinque firme di espressione HERV associate a questi disturbi.

Quali sono le implicazioni future di questo studio?

Questo studio potrebbe portare a nuove modalità di diagnosi e trattamento per i disturbi psichiatrici, grazie a una migliore comprensione del ruolo degli HERV nel cervello.

Come sono stati raccolti i dati dello studio?

I dati sono stati raccolti da studi genetici di grandi dimensioni e da campioni cerebrali autoptici di 800 individui.

Gli HERV influenzano solo il cervello?

Sebbene questo studio si concentri sul cervello, gli HERV possono avere effetti su altre parti del corpo, ma sono necessari ulteriori studi per comprenderne l’impatto completo.

Quali sono le limitazioni dello studio?

Le limitazioni includono la focalizzazione su una sola area del cervello e la necessità di esplorare effetti regolatori in trans associati alla suscettibilità ai disturbi psichiatrici.

Cosa dicono i ricercatori sulle future ricerche?

I ricercatori ritengono che ulteriori studi sui HERV e i geni noti per essere implicati nei disturbi psichiatrici potrebbero rivoluzionare la ricerca sulla salute mentale.

Approfondimenti

  1. Ancient viral DNA in the human genome linked to major psychiatric disorders – King’s College London
  2. Integrating human endogenous retroviruses into transcriptome-wide association studies highlights novel risk factors for major psychiatric conditions | Nature Communications
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