
Un gruppo di ricercatori dell’Università di Aarhus, in Danimarca, in collaborazione con altri ricercatori dell’Erasmus Medical Center di Rotterdam, ha scoperto che un nuovo gruppo di farmaci potrebbe rivelarsi estremamente utile per gli anziani e per tutti coloro che sono soggetti a patologie che portano a perdita ossea o muscolare.
Questi nuovi medicinali, che hanno denominato IASP (Inhibitors of the Activin-receptor Signaling Pathway), aumentano la massa muscolare e ossea dei topi e lo fanno in poche settimane. I ricercatori hanno infatti scoperto un aumento sostanziale della massa muscolare nei topi solo dopo una settimana. Contemporaneamente osservavano anche un forte contrasto all’osteoporosi.
Durante i test inizialmente questi medicinali stimolavano fortemente la formazione di globuli rossi, una cosa che, per certi versi, potrebbe risultare non dannosa per chi soffre di anemia e basso livello di massa muscolare nonché di osteoporosi contemporaneamente ma che aumenta il rischio di coaguli di sangue nella maggior parte dei pazienti.
Per trovare una soluzione, i ricercatori sono riusciti a creare una speciale molecola che lavora sulle ossa e sui muscoli ma che non influenza il sangue. Questa nuova versione, sperimentata sui topi, porta ad un aumento del 48% della forza ossea del femore già dopo tre settimane.
Ulteriori esperimenti andranno fatti in futuro ma se tutto dovesse andare per il verso giusto, medicinali del genere potrebbero essere realmente utilizzati per tutti i pazienti, soprattutto quelli anziani, che soffrono patologie quali quelle legate alla perdita muscolare ossea.
Fonti e approfondimenti
- A follistatin-based molecule increases muscle and bone mass without affecting the red blood cell count in mice | The FASEB Journal (IA) (DOI: 10.1096/fj.201801969RR)