Un gruppo di ricercatori dell’Istituto Carl R. Woese per la Biologia Genomica (IGB, Università dell’Illinois) ha scoperto che un insieme di modificazioni uniche presenti nell’MCR (Metil-coenzima M reduttasi) sono in realtà non essenziali per quanto riguarda il funzionamento dell’enzima produttore di metano.
Il metano viene prodotto sia da fonti geologiche che da fonti biologiche. Tra queste si trova anche un gruppo di microrganismi appartenenti al regno Archea il cui processo di produzione del metano si chiama metanogenesi (vedi anche il link a Wikipedia più sotto).
Questi organismi microscopici producono metano come sottoprodotto del loro metabolismo. Gigatoni di metano vengono prodotti dalla metanogenesi ogni anno. Il tutto avviene grazie all’enzima MCR.
In particolare le caratteristiche ritenute non essenziali sono relative ad una serie di modifiche apportate agli amminoacidi dell’enzima.
Questa ricerca rappresenta un passo essenziale per la comprensione approfondita di come questo enzima, fondamentale per la produzione di metano, una delle principali fonti energetiche odierne, funzioni.