
Uno nuovo pianeta extrasolare di tipo nettuniano è stato scoperto in un sistema binario nell’ammasso aperto delle Iadi, uno degli ammassi stellari aperti più vicine alla Terra (dista poco più di 150 anni luce). La scoperta è stata effettuata analizzando i dati della missione K2 del telescopio spaziale Keplero che, dunque, non smette di fornire sorprese.
Il nuovo esopianeta, denominato K2-nnnA b e distante circa 180 a.l., è il primo dei pianeti extrasolari scoperti di tipo nettuniano che orbita intorno ad un sistema stellare binario all’interno di un ammasso aperto.
La scoperta è stata effettuata quando una squadra di astronomi, guidata da David R. Ciardi dell’Istituto di Tecnologia della California (Caltech) aveva notato, tra il marzo e il maggio del 2017, il sistema stellare binario, poi denominato EPIC 247589423. Le due stelle si rivelavano essere una stella nana di tipo K ed una stella nana di tipo M. Eseguendo poi una serie di osservazioni relative a possibili transiti planetari, è stato scoperto K2-nnnA b.
Quest’ultimo risulta tre volte più grande della Terra ed orbita intorno alla stella di tipo K (denominata K2-nnnA) ogni 17,3 giorni. K2-nnnA Si rivela il 30% più piccola e meno massiccia del sole.
La distanza tra le due stelle, ovviamente orbitanti l’una intorno all’altra, è di almeno 40 unità astronomiche.