Sequenziato completo genoma della canna da zucchero

È la sequenza genomica della canna da zucchero più completa mai assemblata quella sviluppata da un gruppo di ricercatori brasiliani. Dopo quasi 20 anni di ricerca, i ricercatori hanno ottenuto risultati che potrebbero essere determinanti per un miglioramento del raccolto nel mondo dello stesso zucchero.

Il relativo articolo scientifico, apparso su GigaScience, descrive le modalità che i ricercatori hanno utilizzato per mappare tutti i geni della pianta della canna da zucchero, o comunque la stragrande maggioranza, come specifica Glaucia Mendes Souza, professore ordinario presso l’Istituto di chimica dell’Università, professore presso l’Istituto di chimica dell’Università di San Paolo (IQ-USP) ed uno degli autori dello studio.

Anne Van Sluys, professoressa dell’Istituto di Bioscienze (IB-USP) della stessa università, parla di molte possibilità per quanto riguarda il comparto biotecnologico legato alla coltivazione della canna da zucchero, possibilità evidentemente collegate alla modifica dei geni e in generale al miglioramento genetico della pianta.
Le canne da zucchero che abbiamo oggi sono ibridi commerciali ottenuti in a seguito di centinaia, se non migliaia di anni di incroci tra diverse varietà appartenenti perlopiù a due specie: Saccharum officinarum e Saccharum spontaneum.

Il risultato ottenuto è degno di nota in quanto queste piante hanno un genoma molto complesso: si parla di 10 miliardi di paia di basi per 100-130 cromosomi. Il genoma del grano, giusto per fare un confronto, contiene invece 17 miliardi di coppie di basi per 46 cromosomi mentre il genoma umano è caratterizzato “solo” da 3,2 miliardi di coppie di basi per 46 cromosomi. I ricercatori hanno sequenziato, nello specifico, la varietà di canna da zucchero denominata SP80-3280, una tra le 20 migliori varietà coltivate nello stato di San Paolo.

Approfondimenti

Condividi questo articolo

C’è un errore?

Hai trovato un errore in questa pagina? Segnalacelo!

Disclaimer notizie

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. L’autore non è responsabile di altri siti collegati tramite link né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.

Notizie scientifiche.it usa i cookie per migliorare l'esperienza di navigazione (Leggi di più)


Dati articolo