
Le sigarette elettroniche stanno sempre più perdendo quell’aureola di prodotto innocente che avevano, forse con troppa fretta, acquisito quando sono state lanciate qualche anno fa. Da quando i ricercatori si stanno impegnando ad analizzare gli effetti di questi prodotti sul corpo umano con metodo scientifico, ci stiamo accorgendo sempre di più che non possono rappresentare un ripiego sicuro rispetto alla sigaretta.
Una nuova ricerca, realizzata da ricercatori dell’Università di Harvard, ha trovato che i più popolari prodotti che si utilizzano per “svapare” negli Stati Uniti sono contaminati, e ad un livello anche abbastanza alto, da tossine batteriche e fungine.
Lo studio, pubblicato su Environmental Health Perspectives, ha analizzato in particolare 75 cartucce monouso oppure e-liquid per le sigarette elettroniche e ha trovato che il 23% di essi (17 su 75) conteneva tracce di endotossina. Quest’ultimo è un agente tossico che si può trovare in vari agenti patogeni, in particolare nei batteri Gram-negativi.
L’81% di questi prodotti (61 su 75), inoltre, conteneva tracce di glucano, sostanza che a sua volta si trova nelle pareti cellulari dei funghi e che può essere considerata una tossina.
Secondo gli stessi ricercatori, e secondo l’articolo apparso sul sito della Harvard T.H. Chan School of Public Health, queste tossine possono provocare notevoli problemi di salute nell’uomo e patologie tra cui asma, funzioni polmonari ridotte e infiammazioni.
Sempre secondo i ricercatori, la contaminazione può essersi verificata in qualsiasi momento durante la produzione e una delle potenziali fonti di contaminazione potrebbe risiedere negli stoppini di cotone usati nelle cartucce (endotossina e glucano sono infatti noti contaminanti delle fibre di cotone).
Riguardo alla pericolosità per l’uomo di queste tossine interviene anche il biologo ambientale David Christiani, uno degli autori principali dello studio: “L’endotossina batterica dispersa nell’aria e i glucani derivati da funghi hanno dimostrato di causare effetti respiratori acuti e cronici in ambienti professionali e ambientali. La scoperta di queste tossine nei prodotti di sigarette elettroniche aumenta le crescenti preoccupazioni sul potenziale effetto respiratorio avverso negli utenti”.
Fonti e approfondimenti
- Microbial contaminants found in popular e-cigarettes | News | Harvard T.H. Chan School of Public Health (IA)
- Endotoxin and (1→3)-β-D-Glucan Contamination in Electronic Cigarette Products Sold in the United States | Environmental Health Perspectives | Vol. 127, No. 4 (IA) (DOI: 10.1289/EHP3469)
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