Uno studio pubblicato su arXiv[1] esplora un affascinante meccanismo mediante il quale oggetti provenienti dallo spazio interstellare potrebbero essere catturati in modo permanente all’interno del nostro Sistema Solare. Questa cattura avverrebbe in condizioni gravitazionali specifiche influenzate dalla massa della galassia, che coinvolgono materia oscura e barionica. Questi oggetti, compresi i pianeti vaganti, entrerebbero in una traiettoria stabile attorno al Sole, dove rimarrebbero indefinitamente senza il rischio di essere espulsi di nuovo nello spazio interstellare.
Cattura permanente di oggetti interstellari
L’articolo descrive le condizioni in cui un oggetto di piccola massa, come un pianeta vagante o una cometa, può essere catturato in modo permanente dal campo gravitazionale del Sole. Questo fenomeno non sarebbe solo un evento temporaneo; l’oggetto catturato continuerebbe a orbitare attorno al Sole indefinitamente. La cattura sarebbe influenzata dalle complesse forze gravitazionali all’interno della Galassia, in particolare dal campo gravitazionale risultante che include gli effetti della materia oscura. Questo processo non è una semplice cattura, ma uno in cui l’oggetto si avvicina gradualmente a uno stato di cattura debole, rimanendo entro i confini del Sistema Solare.
Il ruolo della materia oscura e dei frattali
Lo studio evidenzia il ruolo significativo della materia oscura in questo processo di cattura. Le forze gravitazionali in gioco sono modellate in un contesto semplificato, ma rivelano una struttura frattale nello spazio delle fasi che governa questi eventi di cattura. La natura frattale della regione di cattura suggerisce un sistema caotico ma stabile in cui gli oggetti possono essere attratti e trattenuti dall’influenza gravitazionale del Sole. Queste scoperte aprono nuove possibilità per comprendere le dinamiche della meccanica celeste e la stabilità a lungo termine degli oggetti interstellari catturati.
Implicazioni per future scoperte
Una delle implicazioni più intriganti di questo studio è la possibilità che il nostro Sistema Solare a simili pianeti vaganti nel corso di milioni di anni. Questi oggetti, che vengono solitamente espulsi dai loro sistemi stellari originali, potrebbero entrare nel nostro Sistema Solare e diventerebbero un elemento permanente. Lo studio suggerisce che, anche se le probabilità di un evento del genere sul breve o sul medio periodo sono molto basse, la probabilità di catturare pianeti vaganti potrebbe poi aumentare su scale temporali vaste.
