
Un team di ricercatori del Brigham and Women’s Hospital e del Massachusetts General Hospital ha analizzato il rapporto tra il dormire sufficientemente durante i primi mesi di vita e il rischio di essere in sovrappeso durante l’infanzia. I risultati, molto interessanti, sono stati pubblicati sulla rivista Sleep.[1]
Collegamento tra l’insufficienza del sonno e l’aumento di peso nei neonati
Secondo i ricercatori quei neonati che dormono più a lungo e che tendono a svegliarsi di meno nel corso della notte o comunque dei periodi di sonno mostrano probabilità più basse di incorrere in condizioni di sovrappeso nel corso dell’infanzia.
Il collegamento tra l’insufficienza del sonno e l’aumento di peso è stato già dimostrato da diversi altri studi ma solo negli adulti e nei bambini un po’ più grandi: il legame non è stato dimostrato da studi di pari valore nei neonati secondo quanto lascia intendere Susan Redline, una dottoressa della Divisione del sonno e dei disturbi circadiani al Brigham, una delle autrici dello studio.[1]
I dati
In questo caso i ricercatori hanno eseguito il proprio studio su 298 neonati nati tra il 2016 e il 2018. Hanno in particolare analizzato i loro schemi del sonno utilizzando particolari “orologi” che si attaccano alla caviglia e che misurano i modelli di attività di riposo del sonno raccogliendo poi i dati.[2]
Oltre ai dati raccolti da questi speciali dispositivi i ricercatori hanno potuto contare anche sulle informazioni raccolte dai genitori che tenevano dei “diari del sonno” e che registravano manualmente diversi episodi relativi al sonno dei propri figli, in particolare relativi alle interruzioni del sonno e agli stati di veglia.
Sono state poi raccolte informazioni sullo stato fisico, in particolare sulle altezze e sul peso nonché sull’indice di massa corporea. Per classificare i neonati in sovrappeso veniva usata la tabella relativa dell’Organizzazione Mondiale della sanità.[1]
Risultati
I ricercatori scoprivano che dormire di più poteva essere collegato ad una diminuzione del rischio di essere in sovrappeso da parte dei neonati. Nello specifico anche solo un’ora in più di sonno veniva collegato ad una riduzione del 26% di rischio di essere in sovrappeso. In generale i bambini che si svegliavano di meno nel corso della notte mostravano rischi più bassi dell’aumento di peso.[1]
L’ipotesi dei ricercatori
I ricercatori non sanno quale sia la causa di questo collegamento; tuttavia ipotizzano che un maggior numero di ore di sonno e in generale un sonno migliore favorisca pratiche di alimentazione più regolate e più di “routine”. Questo, a sua volta, contrasta l’eccesso di cibo.
“I genitori dovrebbero consultare i loro pediatri sulle migliori pratiche per promuovere un sonno sano, come mantenere orari di sonno coerenti, fornire uno spazio buio e tranquillo per dormire ed evitare di avere biberon a letto”, spiega la Redline nel comunicato pubblicato sul sito del Brigham.[1]